Sud Sudan - Respinta dalla FIBA la richiesta di Thon Maker

Per costruire la squadra che qualche giorno fa ha fatto scalpore cedendo per un punto a Team USA con Carlik Jones a giudare l'ultimo assalto per la vittoria, il presidente della Federazione Luol Deng aveva chiamato i giocatori della diaspora che avevano lasciato il paese al tempo della seconda guerra civile sudanese. È il caso di Wenyen Gabriel, che ha parlato con passione di cosa significhi giocare per il Sud Sudan. Un ex giocatore NBA sperava di riempire i ranghi del Sud Sudan per questi Giochi Olimpici del 2024. È la decima scelta del Draft NBA 2016, Thon Maker.

Se ne era parlato tre giorni fa, e la cosa sembrava complessa visto che Maker ha già rappresentato l'Australia in precedenza e non è stato scelto tra i dodici che compongono il roster dei Boomers. Lo stesso giocatore ha annunciato oggi che la sua domanda alla FIBA è stata respinta. Thon Maker non potrà quindi partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi con il paese in cui è nato. "È un giorno triste", ha scritto sui social media. "Ho iniziato questo processo il 5 aprile e, sfortunatamente, la mia lettera di autorizzazione alla federazione australiana è arrivata troppo tardi per il protocollo FIBA".

Già perché l'Australia aveva dato il suo benestare al cambio di Nazionale. Maker spera di unirsi al gruppo per eventi futuri: "È stato deciso che la richiesta della federazione del Sud Sudan è arrivata troppo tardi. L'appello è ancora in corso, ma senza alcuna possibilità per questi Giochi Olimpici. Sono deluso, ma il mio obiettivo è ancora quello di giocare nelle competizioni future. Buona fortuna al Sud Sudan, il mio cuore è con voi." Il Sud Sudan giocherà la sua prima partita della competizione domenica, contro Porto Rico, alle 11 del mattino; poi Team USA, infine la Serbia nell'ultima partita del girone.