Olimpiadi - Cosa frena Joel Embiid da scegliere tra Stati Uniti e Francia?

Joel Embiid Mask
Joel Embiid Mask
© foto di nba.com

Dotato di tre passaporti - camerunense, francese e statunitense nell'ordine - Joel Embiid è tirato per la giacchetta da Francia e USA per dare la disponibilità a farsi inserire nei dodici che giocheranno le Olimpiadi 2024 a Parigi. Il centro è stato bravo nel tenere tutto l'anno i toni molto bassi sull'argomento, ripetendo sempre alla stampa di essere concentrato solo ed esclusivamente sulle possibilità dei Sixers di vincere l'anello NBA, ma dopo la chiamata alle armi di LeBron James per un "Last Dance Team" che superi in popolarità almeno il "Redeem Team" del 2008 a Pechino (il Dream Team del 1992 è inarrivabile, a detta di tutti) Embiid può stare tranquillo che verrà tempestato di domande per tutta la prossima stagione.

Ma cosa davvero frena la sua decisione? Il mito della Francia per un ragazzino camerunense piuttosto che una famiglia statunitense che si è formato a Philadelphia? Embiid ha ormai trascorso due estati senza indossare altre maglie oltre i playoff NBA. Ne farà tre di fila l'anno prossimo? Alla fine di tutte le discussioni, sarà la salute di Embiid a essere fondamentale nella sua decisione per la prossima estate. Negli ultimi anni, Embiid è entrato in offseason sempre alle prese con un infortunio. L'ultima serie di playoff non ha fatto eccezione poiché Embiid stava lottando a causa di un infortunio al ginocchio, subito durante Gara 3 nel primo turno contro i Brooklyn Nets. Boris Diaw, responsabile della Nazionale francese, ha detto di attendersi una risposta nel breve periodo per poter fare programmazione in una stagione 2023-24 che si annuncia compressa, affollata di impegni e faticosa. No sarà accontentato dalla stella dei 76ers.