Italbasket, stanotte il Porto Rico: chi sono i nostri avversari

Italbasket, stanotte il Porto Rico: chi sono i nostri avversari
© foto di FIBA

Alle 02:30 della notte italiana (QUI la nostra diretta testuale), l'Italbasket sfida il Porto Rico. Occasione importante per gli Azzurri che non devono sbagliare per evitare la Lituania in semifinale del Torneo Preolimpico. Dall'altra parte però ci sono i padroni di casa, spinti sicuramente dal proprio pubblico. Nella prima gara è arrivata, come per l'Italia, un'ampia vittoria sul Bahrain: 56-99 il punteggio finale con 20 punti di Stephen Thompson Jr, ex Reggiana. 
Impossibile dimenticare anche gli ultimi precedenti tra Italia e Portorico: l’ultimo, a Manila, non fu esattamente una passeggiata, con gli Azzurri in cerca della qualificazione agli ottavi lungo tre quarti di gara sofferti. Scontro anche al Mondiale cinese del 2019 (Italia sotto di 20 all’intervallo e poi vittoriosa alla fine dopo overtime) e al Pre Olimpico di Belgrado. In totale 20 partite giocate con sole due sconfitte. Tra le vittorie, anche quella spesso citata dal CT Gianmarco Pozzecco ai Giochi Olimpici del 2004 ad Atene: 83-70 Italia con 20 di Massimo Bulleri, 23 di Arrojo e 8 punti proprio dell’attuale Commissario Tecnico.

I nostri avversari: Porto Rico (via FIP)
Per il quarto torneo internazionale negli ultimi cinque giocati, escludendo ovviamente l’Europeo, ritroviamo sulla nostra strada il Porto Rico. La novità è che questa volta li affrontiamo a casa loro, con tutte le incognite del caso nel giocare in un Coliseo de Puerto Rico José Miguel Agrelot che presumibilmente sarà bollente. Il fattore ambientale sarà uno di quelli su cui i ragazzi del ct Nelson Colón punteranno per tornare ai Giochi Olimpici dai quali mancano dal 2004, quando furono eliminati nei quarti di finale – toh, guarda un po’… – dall’Italia.
La notizia peggiore per Colón è stata senza dubbio l’impossibilità di schierare Markus Howard. Il giocatore del Baskonia ha ottenuto il permesso dalla FIBA di poter giocare con Porto Rico ma alla fine ha rinunciato per poter stare vicino alla moglie partoriente. È vero che con questi compagni non ha mai giocato, quindi l’amalgama sarebbe stata tutta da verificare, ma è altrettanto vero che i portoricani non avranno a disposizione un’infernale macchina da canestro.

Rispetto al roster schierato nel mondiale filippino, i giocatori confermati sono ben 9 a testimonianza di una volontà di ripartire da un blocco consolidato di giocatori che si conoscono bene. Tutti portano esperienza e solidità: Tremont Waters e l’ex Napoli Jordan Howard guideranno il gioco; Stephen Thompson visto in maglia Stella Azzurra e Reggiana; il reparto ali è bello folto, da Isaiah Pineiro a Aleem Ford, dal capitano Chris Ortiz ad Arnaldo Toro, mentre Ismael Romero e George Conditt IV si divideranno i minuti sotto canestro.
Poi ci sono le novità, una su tutti che promette spettacolo. Siccome i portoricani sono portatori di estro e fantasia e in squadra ce n’era già abbastanza, perché non aggiungerne secchiate chiamando José Alvarado? Detto, fatto. La guardia dei New Orleans Pelicans torna a vestire la maglia dei Los Gallos dopo due anni – il mondiale dell’anno scorso lo saltò per l’infortunio – con l’intento di alzare il livello di follia cestistica. Reduce da stagioni in crescendo in NBA, il classe ’98 è chiaramente il giocatore più atteso dei padroni di casa e quello da cui i tifosi si aspettano grandi cose, al livello del suo soprannome “Grand Theft Alvarado” nato per evidenziare la sua abilità di rubapalloni. Gli ultimi due tasselli sono Gian Louis Clavell López, anche lui di ritorno in nazionale, e Davon Reed, che si aggiunge al già ricco pacchetto di ali.
Anche in questa edizione Porto Rico sembra capace di tutto e il contrario di tutto. Avversario scorbutico, bisognerà infiltrarsi tra le pieghe dei loro difetti per evitare che entrino in clima partita trascinando il pubblico sugli spalti.

Il roster di Porto Rico
#0 Isaiah Pineiro (1995, 201, Ala, Piratas de Quebradillas)
#1 George Conditt IV (2000, 208, Centro, Gigantes de Carolina)
#3 Jordan Howard (1996, 180, Playmaker, Osos de Manati)
#9 Davon Reed (1995, 198, Ala, Memphis Hustle – NBA D-League)
#10 Josè Alvarado (1998, 183, Playmaker, New Orleans Pelicans – NBA)
#11 Stephen Thompson Jr. (1997, 194, Guardia, Vaqueros de Bayamon)
#12 Aleem Ford (1006, 203, Ala, Leones de Ponce)
#24 Gian Clavell (1993, 193, Playmaker, Piratas de Quebradillas)
#28 Ismael Romero (1991, 205, Centro, Vaqueros de Bayamon)
#32 Chris Ortiz (1993, 203, Ala, Osos de Manati)
#41 Arnaldo Toro (1997, 203, Ala/Centro, Super Santeros de Aguada)
#51 Tremont Waters (1998, 180, Playmaker, Gigantes de Carolina)