Europei U16 Femminili: l'Italia supera la Svezia in scioltezza

Nonostante ancora le troppe palle perse la Nazionale ha avuto ragione dell'ennesima squadra più fisica ed aggressiva. Ora la Grecia
18.08.2024 17:40 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
Europei U16 Femminili: l'Italia supera la Svezia in scioltezza

Missione compiuta: l’Italia ha battuto la Svezia 61 a 46 ed ha chiuso il girone A con due vittorie ed una sconfitta. Situazione che martedì 20 agosto, dovrebbe assegnarci un’avversaria meno forte nei sedicesimi di finale: le Azzurre incrociano il girone B di Francia, Israele, Ungheria e Grecia. E saranno proprio le elleniche le avversarie delle Azzurre.

La partita con le svedesi non ha avuto una grande storia. Molto ben messe fisicamente ed aggressive in difesa le ragazze in maglia gialla hanno dimostrato per la terza partita consecutiva di essere la formazione più debole del girone. I soli 46 punti messi a referto e soprattutto le 29 palle perse, hanno agevolato il compito di Hassan (18 punti e 10 rimbalzi) e compagne, che hanno aggredito la partita da subito, cercando di resistere fisicamente ed eseguendo (a volte anche troppo forse) gli schemi preparati. Hassan, Zanetti, Obaseki, Mosconi (gran bella partita della guardia di Bk San Lazzaro al tiro da tre con 5 su 9) e Diagne hanno trovato la via del canestro abbastanza facilmente ed hanno chiuso la prima frazione sul 18 a 6.

Poi un po' di confusione, qualche mano addosso della Svezia, hanno rallentato il nostro attacco con le avversarie che hanno tentato di scendere – senza mai riuscirci però – sotto gli otto punti di distacco. A metà gara 30 a 17 per noi e strada per la vittoria decisamente imboccata.

Ed imboccata con forza dalle nostre nel terzo periodo, quando c’è stato il festival delle triple - finalmente l’Italia ha tirato da fuori ed anche bene con un complessivo 8 su 22 da tre– con Mosconi assoluta protagonista in questa fase con tre triple ed Obaseki che a 6 minuti dal 30° ha firmato il più 20, 41 a 21. Tre canestri da tre nella seconda parte della frazione, da parte della Svezia hanno accorciato le distanze ma l’Italia è sempre stata decisamente al comando delle operazioni, chiudendo sul 49 a 35 il periodo.

Poi è stato controllo – se così si può dire della nostra Nazionale Under 16 - negli ultimi dieci minuti. Un po' troppi liberi sbagliati, anche in questa partita una percentuale rivedibile, 7 su 20, e qualche buono spunto di Mueller che ha sigillato il distacco.

Ed ora aspettiamo l’avversaria. Ma queste ragazze nel loro percorso di crescita devono mettere tante cose – sono Under 16 appunto – come la percezione della posizione in campo, l’utilizzo del tabellone come amico e non come qualcosa da cui allontanarsi, ed un po' meno di paura con la palla in mano che spesso produce banali palle perse (19). Questo almeno con l’occhio di chi guarda da lontano le partite e con la voglia di aspettarle. Lo staff tecnico guidato da Giovanni Lucchesi che ha come assistenti, Tommaso Moscovini e Giulia Pegoraro ha tante cose in testa da dover sistemare, ma il tempo è dalla loro parte e da quella delle ragazze. Ricordiamo sempre che l’obiettivo di questa spedizione in terra d’Ungheria, è quello di mantenere la Division A. Ecco il tabellino.