Team USA è oro, ma ora il futuro è pericoloso: chi sostituisce LeBron, KD e Steph?

14.08.2024 00:22 di  Iacopo De Santis   vedi letture
Team USA è oro, ma ora il futuro è pericoloso: chi sostituisce LeBron, KD e Steph?
© foto di FIBA

Gli Stati Uniti d'America vincono ancora una volta le Olimpiadi del basket, ma i tempi delle ampie vittorie sono evidentemente finiti. Steph Curry tiene a galla i suoi nel primo tempo contro la Serbia, in una partita che vede gli avversari con la testa avanti per 37'. Team USA sopravvive in semifinale, e deve lottare anche in finale contro la Francia. Un'altra volta, decide Steph. La sensazione però è che questa Nazionale non è più imbattibile. L'espansione della NBA sul mercato globale ha avviato oggi come mai prima un processo di produzione di giocatori da tutto il mondo. E anche la NBA è dominata dagli Europei: Nikola JokicLuka DoncicGiannis Antetokounmpo. Per fare tre nomi. Chi spaventa di più è ovviamente la Francia: nell'ultimo Draft NBA Zaccharie Risacher e Alex Sarr rispettivamente 1a e 2a scelta. Tidjane Salaun 6a scelta, Pacome Dadiet 25a scelta. E al Draft 2025 il prossimo giugno ci saranno Nolan Traore, probabilmente in top 10, e al primo round Noa Essengue e Zacharie Perrin. Il cast sarà guidato da Victor Wembanyama, che dopo aver perso l'oro ha detto: "Sto imparando, e sono preoccupato per i miei avversari tra un paio di anni. Nel basket FIBA o NBA? Ovunque".

QUALE FUTURO PER TEAM USA? Se da una parte crescono le Nazionali europee (e non solo), dall'altra ci sono gli Stati Uniti d'America che stanno per salutare un gruppo di giocatori che oltre ad essere fenomeni hanno personalità unica. Kevin Durant, Steph Curry. Ovviamente, LeBron James. Senza girarci intorno: all'orizzonte non sembrano esserci giocatori di questa caratura per gli USA. Cosa aspetta quindi agli americani a Los Angeles nel 2028? A fare le previsioni su quella che potrebbe essere la squadra a stelle e strisce alle prossime Olimpiadi è ESPN. Potrebbe esserci Bam Adebayo (che avrà 30 anni), due volte campione olimpico. Ma anche Anthony Davis, che avrà 35 anni, e Joel Embiid, 34 anni nel 2028 anche se le sue parole di recente non fanno ben sperare gli USA. Sotto canestro anche Chet Holmgren, che avrà 26 anni, e Paolo Banchero. Nonostante l'assenza a queste Olimpiadi, il passaportato italiano sarà uno dei volti della NBA e della futura Nazionale americana. Tra gli esterni e le ali aggiunge ESPN (tra parentesi l'età alle Olimpiadi del 2028): Devin Booker (31 anni), Jalen Brunson (31 anni), Anthony Edwards (26 anni), Tyrese Haliburton (28 anni), Tyrese Maxey (27 anni), Jayson Tatum (30 anni), Jalen Williams (27 anni).

Chi altro a disposizione degli USA? Oltre ai nomi fatti, ESPN aggiunge altri contenders a un posto nella squadra per Los Angeles 2028. Scottie Barnes (26 anni), Jaylen Brown (31 anni, "le sue parole di disapprovazione per non essere stato selezionato nel roster olimpico degli Stati Uniti non aiuterà probabilmente le sue possibilità la prossima volta, soprattutto quando avrà superato i 30 anni"), Cade Cunningham (26 anni), Cooper Flagg (21 anni), De'Aaron Fox (30 anni), Brandon Miller (25 anni), Ja Morant (28 anni), Evan Mobley (27 anni), Trey Murphy III (28 anni), Jalen Suggs (27 anni), Zion Williamson (28 anni), Donovan Mitchell (31 anni).

IL GRANDE AVVERSARIO DEGLI USA - Paradossalmente la NBA stessa. La presenza di giocatori come Nikola JokicLuka DoncicGiannis Antetokounmpo porta ad avere meno giocatori statunitensi alla guida della propria franchigia. Una carenza di leadership che può costare tanto nella formazione dei nuovi grandi campioni. Prendendo le statistiche degli scorsi playoff NBA, tra i 10 migliori scorer gli USA contano su Joel Embiid, Jalen Brunson, Tyrese Maxey, Donovan Mitchell, Anthony Davis, LeBron James, Anthony Edwards (ci sono tra gli altri il canadese Shai Gilgeous-Alexander, lo sloveno Luka Doncic, il serbo Nikola Jokic. E ci sarebbe stato Giannis se non fosse stato infortunato). Tutti nomi di giocatori di grande talento, ma la questione è un'altra: oltre ad essere fenomeni, saranno in grado di sostituire, anche per personalità, leggende di questo sport come KD, LBJ e Steph? Vedremo.