EL - Milano attende il Fenerbahce, Messina: "Vogliamo dare continuità dopo Monaco"

EL - Milano attende il Fenerbahce, Messina: "Vogliamo dare continuità dopo Monaco"
© foto di Olimpia Milano

Reduce dalla bella vittoria di Monaco, l'Olimpia Milano cerca un'altra vittoria al Forum nella seconda sfida settimanale di EuroLeague. Oggi arriva in Italia il Fenerbahce. La squadra di coach Sarunas Jasikevicius ha appena battuto il Barcellona, ha vinto sette delle ultime dieci e ha un record casalingo spettacolare, il migliore in assoluto, 14-1. L’Olimpia è stata una delle squadre più ostiche per il Fenerbahce sul proprio campo: all’esordio stagionale, perse ma solo dopo un tempo supplementare, anche se eravamo a ottobre e ad esempio il Fenerbahce aveva un altro allenatore, Dimitris Itoudis, successivamente sostituito da Jasikevicius. Questa volta si gioca però a Milano, dove l’Olimpia ha vinto sei delle ultime sette gare giocate. È anche vero che l’Olimpia non batte il Fenerbahce in casa dalla stagione 2019/20 mentre l’ha battuto tre volte di fila a Istanbul. Situazione infortuni: resta out Pippo Ricci, mentre è in dubbio la disponibilità di Maodo Lo.

Le parole di Ettore Messina
“Affrontiamo una squadra in grande salute, che sta giocando con efficacia sia in attacco che in difesa. Ne siamo coscienti, ma vogliamo dare continuità alla buona partita giocata a Monaco approcciando la gara con umiltà ma allo stesso tempo grande decisione”.

I precedenti Milano vs Fenerbahce
Le due squadre si sono affrontate per la prima volta nel 1995/96 in Coppa Korac con due vittorie dell’Olimpia; nel 1996/97, si affrontarono invece nel primo turno di EuroLeague ancora con doppia vittoria dell’Olimpia. Nel 2011/12 si sono ritrovate, ancora nelle Top 16, e il Fenerbahce ha vinto a Istanbul 65-63 ma perso a Milano 85-72 (27 punti di Malik Hairston). Nel 2013/14, l’Olimpia ha vinto a Milano 90-85 (17 di Daniel Hackett) e poi si è ripetuta a Istanbul 82-73 con 16 punti di David Moss e 13 di Alessandro Gentile. Il Fenerbahce ha poi vinto dieci partite consecutive tra le due squadre, quattro nella stagione 2014/15, prima di perdere la partita di andata della stagione 2019/20 a Milano 87-74. In quella partita ci sono stati 22 punti di Sergio Rodriguez. Nelle successive tre stagioni lo scontro ha avuto esiti inusuali, nel senso che il Fenerbahce ha vinto le ultime tre gare giocate a Milano, ma l’Olimpia ha vinto le ultime tre gare giocate a Istanbul. La striscia è stata spezzata nella partita di andata di questa stagione che il Fenerbahce ha vinto dopo un tempo supplementare. In totale, il record è 11-16, 6-8 a Istanbul e 5-8 a Milano; 9-16 contando solo la massima competizione e 7-16 contando solo l’era EuroLeague.

L'avversaria: il Fenerbahce
Il Fenerbahce è una delle squadre che hanno cambiato allenatore durante la stagione sostituendo Dimitris Itoudis con Sarunas Jasikevicius. La squadra è in piena lotta per la conquista di un posto diretto nei playoff, possibilmente con il fattore campo a favore. Si tratta di una squadra espertissima. Nick Calathes è primo di sempre negli assist nelle palle rubate in EuroLeague e anche quest’anno sta producendo accanto a 6.8 punti per gara anche 3.8 rimbalzi e 4.9 assist in meno di 22 minuti di media. La guardia è Scottie Wilbekin, uno dei migliori tiratori della competizione da anni, 13.3 punti con il 40.5% da tre, oltre a 3.5 assist di media. Le ali sono il canadese Dyshawn Pierre (6.0 punti e 5.2 rimbalzi di media) che però ha avuto un infortunio che l’ha costretto a saltare in tutto 13 partite, e Nigel Hayes-Davis, un altro veterano da 13.3 punti per gara con il 58.9% da due e il 35.3% da tre. Hayes-Davis, in campo 31.4 minuti di media, conquista anche 4.9 rimbalzi a partita. Le opzioni nel ruolo di centro sono molteplici: il turco Sertac Sanli (4.9 punti di media) vanta 10 presenze in quintetto, una in più di Georgios Papagiannis (6.0 punti per gara, 65.4% da due); ne ha 15 invece Johnathan Motley (11.7 punti e 4.3 rimbalzi di media), che è molto pericoloso sotto lo specchio offensivo (2.0 rimbalzi d’attacco). Dalla panchina, i giocatori di maggiore impatto sono il serbo Marko Guduric (8.6 punti di media) e il tiratore Tyler Dorsey (9.5 punti per gara con il 46.7% da tre). Tra le guardie aiuta anche Yam Madar (4.7 punti e 2.0 assist di media). Tre le ali, sta producendo una stagione importante Tarik Biberovic (6.9 punti, 56.6% da tre) mentre è arrivato di recente e sta aiutando molto la squadra il francese Amine Noua (6.9 punti per gara, 3.6 rimbalzi, 72.2% da due e 46.2% da tre). In panchina trova posto anche Nate Sestina (3.0 punti a partita, 65.0% da due) e se serve il veterano Melih Mahmutoglu, che ha vinto oltre 200 partite di EuroLeague tutte con la maglia del Fenerbahce.