A2 - Vigevano, Pansa: "Penalizzati dalle palle perse. Mack? Tocca a noi aiutarlo"

A2 - Vigevano, Pansa: "Penalizzati dalle palle perse. Mack? Tocca a noi aiutarlo"

Le parole di Lorenzo Pansa al termine della partita perduta contro Cremona. "Questo è il campionato di serie A2 dove ogni singolo possesso ha un'importanza capitale - spiega il tecnico piemontese -. La pallacanestro è un gioco anche di errori che però hanno un peso differente. Noi stasera ne abbiamo commessi alcuni che non possiamo commettere a questo livello. Parlo di momenti in cui facciamo una palla persa perchè ci fermiamo a parlare con gli arbitri, difensivamente non ho visto errori capitali, ma se penso che Cremona ha segnato 79 punti e ne abbiamo concessi 26 su punti da palle perse, di cui 17 in contropiede, ecco perchè ho iniziato parlando dell'attacco e non della difesa. Mi sembra evidente che il problema sia lì, bisogna capire il perchè di 19 palle perse, ne abbiamo fatte davvero alcune bruttine, che ci sono costate la partita".

Sulla prestazione di Mack: "Abbiamo avuto una piccola scaramuccia ma ci sta in partita, siamo tra uomini e sotto pressione ci sta alzare la voce, a fine partita era tutto finito. La sua prestazione è stata negativa, adesso il mio lavoro è capire come autarlo, perchè è evidente non sia un giocatore di questo tipo. In carriera ha una media di 15 tiri tentati, oggi siamo arrivati a 6. Non siamo ancora a dire che gioca male, siamo un passo prima, necessitiamo di un'aggressività completamente diversa da parte sua, ha fatto passaggi che non doveva fare, non si è preso tiri che mi aspetto si prenda. Il mio lavoro deve essere quello di portarlo al livello di cui abbiamo bisogno. Mi aspettavo che Myles soffrisse il primo passo di Bertetti, ci sono state un paio di situazioni in cui è stato battuto, però posso mettere in conto che non sia lui a dovere fare lo stopper perchè non è stato comprato per quello. Però di contro deve succedere che faccia ciò che ha fatto quando al primo minimo errore di Bertetti, lo ha punito. Deve fare questo con maggiore aggressività, soprattutto perchè Stefanini ad un certo punto della partita viene triplicato e dobbiamo avere delle alternative. Jerkovic invece è stato proabilmente vittima dell'emozione, non sono minimamente preoccupato".