Quale squadra detiene il maggior numero di future scelte al Draft NBA?

Quale squadra detiene il maggior numero di future scelte al Draft NBA?

Il Draft NBA è una componente fondamentale per la costruzione della squadra nella lega. L'ordine del draft che assegna le scelte più alte alle squadre con le peggiori prestazioni può fornire nuove speranze anche per le situazioni più terribili, come quando i Cleveland Cavaliers hanno selezionato LeBron James al numero 1 nel 2003 dopo una stagione da 17 vittorie e 65 sconfitte e cinque anni consecutivi alla lotteria.

In alternativa, con le scelte al draft che possono essere scambiate, le squadre beneficiano di mosse accorte e lungimiranti (e a volte fortunate) quando possono utilizzare le scelte al draft di altre squadre per selezionare un talento che altera la franchigia. Molti dimenticano che Magic Johnson, preso al numero 1 assoluto nel 1979 dai Los Angeles Lakers, non è stato preso con la scelta del draft dei Lakers. In realtà è stata una scelta al draft acquisita tre anni prima dai New Orleans Jazz che ha prodotto probabilmente il più grande playmaker nella storia della NBA.

Le scelte al draft possono anche essere utilizzate come valuta inestimabile per acquisire stelle veterane per portare le squadre contendenti oltre la gobba. Nella storia recente, abbiamo visto una gran quantità di scelte scambiati con superstar come Anthony Davis e Kevin Durant, mentre quantità più modeste hanno portato all'acquisizione di giocatori che influenzano o hanno influenzato il campionato come Jrue Holiday (2021 e 2024), Rasheed Wallace (2004) e Ray Allen (2008).

I front office hanno imparato velocemente a comprendere i meccanismi, e i pro e i contro degli scambi di diritti sul draft, e si sforzano di trovare il giusto equilibrio su quando tenere le scelte, quando scambiarle e su chi utilizzarle. Con il ritmo furioso con cui le transazioni NBA diminuiscono ogni anno, i diritti di scelta al draft sono ovunque. Secondo l'accordo di contrattazione collettiva della lega, le squadre possono scambiare le scelte fino a sette anni in futuro, ma non oltre. Tenendo presente ciò, i futuri diritti di leva possono attualmente essere definiti per ogni anno fino alla chiamata della classe 2031.

Le squadre possono anche scambiare scelte condizionali al draft in cui le scelte vengono cedute solo se rientrano in determinati intervalli del draft, rendendo ancora più contorto l'esercizio per mantenere tutto chiaro. Ciò significa anche che non possiamo definire con assoluta certezza quante scelte avrà ogni squadra nei draft futuri. A volte le protezioni condizionali su una scelta scambiata cambieranno l'anno in cui una scelta viene trasmessa e altre volte potrebbero finire per non cedere alcuna scelta al primo turno. La pagina Future Draft Rights di RealGM è un'ottima risorsa per capire come sono strutturati gli scenari.

Per spiegare queste macchinazioni, applicheremo alcune proiezioni noiosamente sviluppate su come andranno a finire tutti questi diritti condizionali. In questo modo, possiamo cercare di lavorare con una parvenza di ordine in tutto questo caos. Ovviamente significa anche che potrebbero essere sbagliati, ma abbiamo a che fare con un certo livello di incertezza, indipendentemente dall'approccio. Ecco una ripartizione di come appare:

Previsioni future per ogni squadra fino al 2031
Team - Total Picks
Brooklyn Nets 15
Utah Jazz 14
Oklahoma City Thunder 11
San Antonio Spurs 10
Charlotte Hornets 9
Atlanta Hawks, Chicago Bulls,
Houston Rockets, Orlando Magic,
Toronto Raptors, Washington Wizards 8
Detroit Pistons, Golden State Warriors,
Memphis Grizzlies, New Orleans Pelicans,
Philadelphia 76ers, Portland Trail Blazers 7
Boston Celtics, Indiana Pacers, 
Sacramento Kings 6
Dallas Mavericks, Denver Nuggets
Los Angeles Clippers, Los Angeles Lakers, 
Miami Heat 5
Phoenix Suns, Cleveland Cavaliers, 
Milwaukee Bucks 4
Minnesota Timberwolves, New York Knicks 3