NBL - Classifica e stats al giro di boa, Melbourne salda al comando

(di Davide Colotti). Va in archivio la decima settimana della NBL australiana. Altri 10 i turni di gioco previsti per la regular season, che si chiuderà domenica 18 febbraio: è tempo di un bilancio a metà percorso.

Classifica parziale
Melbourne United 11/3
Tasmania JackJumpers 9/5
South East Melbourne Phoenix 8/6
Sydney Kings 8/6
Perth Wildcats 8/6
Brisbane Bullets 7/8
Cairns Taipans 6/8
Illawarra Hawks 4/8
New Zealand Breakers 4/9
Adelaide 36ers 4/10

Tutte le squadre hanno sinora disputato 14 incontri, eccetto Brisbane (15), Illawarra (12) e New Zealand (13). Quasi tutto secondo le attese, eccetto New Zealand, finalista uscente, che annaspa a fondo gruppo falcidiata dagli infortuni. In assenza di William McDowell-White e Zylan Cheatham, ai Kiwi non bastano le stelle Parker Jackson-Cartwright e Anthony Lamb, veri protagonisti del torneo.

Melbourne continua la sua corsa di testa. Cooperativa del canestro, i campioni 2021 hanno sei uomini in doppia cifra di media, di cui 5 autoctoni. Su tutti spicca l'intramontabile Chris Goulding, che a 35 anni si sta regalando la seconda miglior stagione realizzativa in carriera, a oltre 19 punti a gara. Per il cecchino tasmaniano, visto brevemente in LBA a Torino, ci sono 4,57 triple a bersaglio a partita, a fronte di 10,57 tentativi.

Una mischia dietro Goulding, Dellavedova, Travers e compagni: Tasmania, SEM, Sydney e Perth, sulla carta le avversarie più credibili di Melbourne, confermano l'equilibrio e i valori in gioco nel campionato. Tasmania vola sulle ali delle guardie con il tandem Doyle-Crawford, ed esibisce per il terzo anno di fila la difesa più asfissiante del torneo. SEM, la seconda e più giovane squadra di Melbourne, fa del frontcourt Creek-Williams la sua arma in più, in attesa di inserire il nuovo acquisto Abdel Nader al posto dell'ex trentino Will Cummings, fresco di taglio. Curiosità per l'innesto dell'ala di origine egiziana, la cui ultima partita giocata risale al 2021. I campioni uscenti di Sydney affrontano la ricostruzione dopo l'addio di coach Chase Buford con qualche certezza in meno e un Jonah Bolden in più. Perth ritrova ambizioni di post-season con un Bryce Cotton da oltre 30 punti di media nell'ultimo mese.

In attesa di possibili ribaltoni nella seconda metà di stagione, si fa interessante la sfida per il sesto e ultimo posto per i play-in: la rediviva Brisbane, la giovane Cairns, una Illawarra rivitalizzata da coach Justin Tatum (papà di Jayson) e la convalescente New Zealand. Sul fondo, Adelaide non è distante, ma i 36ers non hanno mai dato prova di essere veramente squadra, e l'ultimo capitombolo da -35 punti contro Tasmania è costato la panchina a coach Bruton.

Leader statistici:
Punti
1) Bryce Cotton (Perth) 20,6
2) Parker Jackson-Cartwright (NZ) 20,4
3) Patrick Miller (Cairns) 20,1
4) Mitch Creek (SEM) 20,1
5) Anthony Lamb (NZ) 19,4

Rimbalzi
1) Alan Williams (SEM) 11,1
2) Sam Froling (Illawarra) 8,2
3) Jacob Wiley (Adelaide) 7,9
4) Ariel Hukporti (Melbourne) 7,8
5) Jonah Bolden (Sydney) 7,7

Assist
1) Patrick Miller (Cairns) 6,2
2) Parker Jackson-Cartwright (NZ) 5,8
3) Matthew Dellavedova (Melbourne) 5,4
4) Jaylen Adams (Sydney) 5,1
5) William McDowell-White (NZ) 4,8

(di Davide Colotti)