GdS: "Salary Cap in EuroLega, il rischio di spezzare in due tronconi i partecipanti si era fatto evidente"
Sulla Gazzetta dello Sport, Antonino Morici firma un'analisi in merito all'introduzione del salary cap in EuroLeague annunciata ieri. Tante novità sul modello NBA, con tanto di luxury tax per chi spende troppo, che saranno introdotte gradualmente fino alla stagione 2027/28. "A ventiquattro anni dalla traumatica rottura con la federazione internazionale che portò alla creazione della nuova competizione, ieri è stato abbattuto un altro muro, quello della libera spesa dei proprietari più ricchi", scrive Morici. "Le parole chiave fanno parte del lessico economico dello sport di alto livello: sostenibilità, fair play finanziario e salary cap, ovvero il tetto agli ingaggi".
E prosegue: "Il rischio di spezzare in due tronconi la lista delle partecipanti e quindi di perdere interesse si era fatto evidente, un peccato capitale alla luce dei verdetti delle recenti edizioni sanciti negli ultimi minuti dell'ultima giornata di stagione regolare. Mettere tutti nelle stesse condizioni non può che aumentare lo spettacolo e la qualità del torneo". L'articolo completo sulla rosea di oggi a pagina 36.