Kyrie Irving escluso da Team USA: il suo commento per l'esclusione dalle Olimpiadi

Kyrie Irving escluso da Team USA: il suo commento per l'esclusione dalle Olimpiadi
© foto di FIBA

Tra i giocatori rimasti fuori per le Olimpiadi 2024 in casa Team USA c'è anche Kyrie Irving. La stella dei Dallas Mavericks - che al fianco di Doncic ha realizzato 25.6 punti di media, 5 rimbalzi e 5.2 assist in questa stagione regolare, ha commentato l'esclusione riflettendo sul fatto che gli Stati Uniti abbiano preso questa decisione senza passare dal classifica training camp che riuniva una squadra estesa prima della scelta del roster. Ricordiamo per altro che il classe 1992 ha giocato le Olimpiadi del 2016, e ancora prima i Mondiali 2014 (anche un'apparizione alle FIBA Americas U18 nel 2010).

"Auguro il meglio ai miei fratelli. Semplicemente il mio gioco non si adattava a questa squadra. Penso che il processo di selezione sia stato difficile. Ma ancora una volta, non ho altro che rispetto per quesri ragazzi scelti", ha esordito Irving. "A questo punto della mia carriera penso che il mio obiettivo dovrebbe essere quello di vincere il titolo NBA e, in estate, andare a sostenere quei ragazzi quando ne avrò la possibilità. Sono cresciuto in un’epoca in cui dovevamo competere per il Team USA. Ci riunivamo come gruppo e come compagni di squadra e c'era un rispetto reciproco che abbiamo guadagnato gli uni dagli altri gareggiando e vedendo chi era più pronto in quel momento. Penso che oggi sia un po' cambiato. Mi mancano quei giorni in cui potevamo riunirci tutti, spezzare il pane e poi competere gli uni contro gli altri. E poi il processo di selezione è avvenuto alla fine di un processo di quattro o cinque giorni, anche se le persone sapevano chi sarebbe stato nel team. Mi è mancata quella parte divertente dello stare insieme, ma auguro solo il meglio ai miei fratelli".