Italbasket, Sacchetti rivela: «Volevo dare la squadra a Ettore Messina per le Olimpiadi»

Sacchetti, Messina, 2017
Sacchetti, Messina, 2017
© foto di ciamillo

Intervistato da Mario Castelli per Basket Zone, Meo Sacchetti - oggi allenatore della VL Pesaro - è tornato a parlare dei suoi anni con la Nazionale (qui il video sul sito di Eurosport). «Mondiali e Olimpiadi, in Nazionale sono stati degli anni bellissimi perché mi legano a tante persone importanti. Io credo nei corsi e ricorsi. Io ho conosciuto mia moglie negli ‘80, io sono sempre stato convocato in Nazionale nei 15 e poi lasciato fuori all’ultimo. Da quando conosco lei, anche da fidanzati, sono andato a fare le Olimpiadi e lei mi ha detto ‘ma certo, ti ho mandato io ai Giochi. Io mi chiamo Olimpia’. Quando siamo andati a giocare il Pre Olimpico contro la Serbia, lei mi ha detto convinta ‘vedrai che arriverai a Tokyo’ lei mi ha trasmesso sicurezza e io ho voluto trasmetterla di conseguenza ai ragazzi»

Meo Sacchetti: "Avrei lasciato a Messina la squadra alle Olimpiadi"
«Ettore Messina mi ha voluto come allenatore della Nazionale, mi ha chiamato, me l’ha proposto e io ho accettato. Quando abbiamo vinto in Serbia, io volevo dare la squadra a Ettore Messina per andare a fare le Olimpiadi perché lui non le ha mai fatte. Ha vinto ovunque ma i Giochi gli mancano. Io volevo dargli la squadra per sdebitarmi. Poi qualcuno dei miei mi ha fatto cambiare idea, però ho un po’ di rimpianto adesso perché sarebbe stato giusto che la Nazionale e le Olimpiadi fossero sue. Lui mi aveva dato la possibilità e io dovevo dare qualcosa a lui».

Sacchetti sulla Nazionale di Pozzecco
«Pozzecco allenatore della Nazionale? Era vulcanico ed è rimasto tale. Ha un bel gruppo, si fa amare dai suoi giocatori. Ora ha il Pre Olimpico a San Juan, non sarà facile come non lo è stato per noi in Serbia, specialmente se i lituani porteranno tutti i giocatori NBA ma le cose si possono fare. Lui le ha fatte da giocare e se le facesse anche da allenatore sarebbe il coronamento di una bella carriera».