NBA - Nuggets, Jokic "Dovrò fare un clone di me stesso per stancarmi meno"

In gara 1 di semifinale di Western Conference Nikola Jokic ha messo insieme 32 punti, 9 assist e 8 rimbalzi, ma non ha avuto il suo solito impatto sul match con 7 palle perse e 2 su 9 da 3 punti. Alla domanda se la difesa di Rudy Gobert avesse inciso sulla sua prestazione, Jokic ha dato una risposta che esalta l'approccio collettivo dei Wolves. "Non è solo lui... Hanno alcuni ragazzi che possono fornire rotazioni in marcatura", ha spiegato il pivot di Denver in sala stampa. “Hanno dimensione, sono fisici, ti costringono a fare tiri difficili. E non è solo questo! Sanno anche cosa fare nei pick-and-roll e hanno buoni difensori su Jamal (Murray) e Reggie (Jackson). È davvero una buona squadra."

Esiste una soluzione per rispondere a questa difesa incentrata su Rudy Gobert, Karl-Anthony Towns e Naz Reid? "Dovrò creare un clone di me stesso, così potrò rimanere fresco. Appena prenderanno un altro ragazzo, sarò più riposato”, scherza Jokic. "A dire il vero non lo so... Sono bravi in ​​questo: sanno giocare lo small ball, sanno giocare dentro l'area... Possono contare su tanti giocatori, hanno apertura alare, occupano tanto spazio in campo e sono fisici. Sono molto bravi a rimbalzo e sono aggressivi. Personalmente sono soddisfatto dei tiri che ho effettuato. Ne ho sbagliati alcuni, ne ho segnati algri. È una serie difficile e loro sono davvero un'ottima squadra difensiva."

A proposito di difesa, Jokic punta il dito sui canestri facili segnati dai Timberwoles Già contro i Lakers, i Nuggets hanno avuto grandi difficoltà a proteggere l'accesso al cerchio. “Possiamo accettare che Naz o Rudy tirino... ma ci sono troppi canestri facili, lay-up... Senza dubbio alcuni sono registrati sui duelli, altri sui sistemi, altri ancora sulla nostra difesa. C'è un po' di tutto. Se ti trovi in ​​difficoltà in un duello, devi aiutare di più. Dobbiamo cercare di essere più fisici e più aggressivi."