A2 - Trapani, Diana: "I ragazzi hanno dimostrato grande forza di unione"

Primo successo per coach Andrea Diana alla guida della Trapani Shark. Oltre al patron Valerio Antonini, anche il neo allenatore ha parlato dopo la vittoria su Udine. "Ci tengo a fare i complimenti ai ragazzi per il tipo di partita che hanno fatto. Hanno dimostrato grande forza di unione, di stare insieme, di aiutarsi nei momenti importanti della partita. Ci sono alcuni dati eclatanti, come i 46 rimbalzi presi contro i 33 di Udine, una squadra che si è presentata con il doppio centro e molto solida, la miglior difesa del campionato. Altro dato importante sono i 21 assist di squadra, ci siamo passati bene la palla. Ci tengo a ringraziare per questi motivi i ragazzi, per l'impegno in una settimana di conoscenza non facile per loro. Sono stati veramente bravi. Altra cosa che ci tengo a dire, complimenti al pubblico. Ci ha spinto nei momenti decisivi, ringrazio anche loro. Chiaramente abbiamo margini di miglioramento, su questo lavoreremo. Ma parto da un buon spirito di squadra, fondamentale".

L'assenza di Matteo Imbrò e il quarto periodo. "Per me era la prima partita, ho cercato di seguire il feeling che la partita mi dava. Ho deciso di finire con Pullazi perché l'avevo visto molto presente a livello di fisicità. Per quanto riguarda Matteo ha avuto un leggero affaticamento e precauzionalmente abbiamo deciso di tenerlo fermo per non correre rischi".

Certezza di essere primi a fine stagione regolare. "Sono sempre dell'idea che alla fine per ottenere risultati devi lavorare forte quotidianamente. Sono appena arrivato, vedo una squadra che ha voglia di lavorare, ha margini di miglioramento. Ma da martedì lavoreremo forte perché c'è da preparare un playoff. Non ci saranno cali di attenzione. Se vuoi arrivare pronto per i playoff, devi lavorare da adesso".

Margini di miglioramento. "Io, ripeto, sono appena arrivato. Vorrei anche inserire all'interno della squadra un modo di giocare anche mio a livello di sistema di gioco. L'inserimento di alcune situazioni che sento più mie è alla fine il modo di costruire qualcosa per arrivare pronti ai playoff. Abbiamo un mese, c'è tempo ma anche la voglia di fare qualcosa giorno dopo giorno".

Subito una partita dura. "Abbiamo tirato con il 39% da due e il 37% da tre. Qualcosa su cui lavorare c'è. I dati sono oggettivi e parlano, è compito nostro lavorare per migliorare questi risultati. Vero che giocavano contro la squadra più fisica del campionato, ma il senso del gioco per me è questo. Bisogna alzare questa percentuale da due, coinvolgere di più alcuni giocatori. Su questo lavoreremo".