NBL Australia - Il punto dopo un mese di gare: dominio Melbourne, Next Stars tra alti e bassi

Chris Goulding Melbourne U.
Chris Goulding Melbourne U.
© foto di nbl.com.au

(di Davide Colotti). 5 giornate disputate, altre 15 in calendario: vediamo la situazione nel campionato australiano alla fine del suo "primo quarto".

Prima di tutto la classifica:
1) Melbourne United (8/1)
2) South East Melbourne (SEM) Phoenix (5/3)
3) Cairns Taipans (3/2)
4) Sydney Kings (4/3)
5) Tasmania JackJumpers, Brisbane Bullets (4/4)
7) Adelaide 36ers (3/5)
8) Perth Wildcats, Illawarra Hawks (2/5)
10) New Zealand Breakers (1/4)

I turni asimmetrici della NBL generano quantità di partite diverse per le singole squadre: la bussola parziale non è il numero di vittorie, bensì la percentuale.

Melbourne, sponda United, fa il vuoto. Un solo straniero nel roster e pure acciaccato? Nessun problema. Dellavedova out per settimane causa trauma cranico? Nessun problema. Il centro titolare Jo Lual-Acuil fuori per le prime 6 gare? Nessun problema, il sistema regge. E se coach Dean Vickerman ha recentemente rinnovato fino al 2028 un motivo c'è.

Fenice di nome e di fatto, SEM rinasce dalle proprie ceneri con 4 vittorie consecutive che profilano un derby di Melbourne in vetta, complice il rientro in squadra di Alan Williams, il centro più dominante del campionato.
Stessa tematica della risalita, ma dai bassifondi, in quel di Adelaide, dove 3 vittorie nelle ultime 4 danno ossigeno ai 36ers, rivitalizzati dall'innesto in corsa della guardia Dejan Vasiljevic (18,7 ppg), bi-campione NBL con Sydney e appena tagliato da Washington in NBA.

Cairns e New Zealand: il lato oscuro delle amichevoli NBLxNBA. C'è chi ha già disputato 8-9 gare, perché Taipans e Breakers solo 5? Da qualche anno la NBL ha l'onore di spedire negli States alcune sue franchigie, ospiti di amichevoli di preseason NBA. Forse da rivedere il formato: la NBL è già cominciata, e chi vola negli States resta indietro col campionato.
Giusto premiare le due compagini rivelazione dell'ultima NBL, storicamente però sul fondo classifica del monte ingaggi locale. Impietoso il confronto: Cairns perde le sue due partite di 63 e 41 punti, i Kiwi limitano i danni a -40 e -20, la NBL non fa la migliore delle figure e le due squadre tornano a casa decimate.


E le altre? Big in crisi Sydney Kings e Perth Wildcats, rispettivamente 2 e 4 sconfitte consecutive per le vincitrici di 7 degli ultimi 10 titoli NBL. Appaiata a Perth con 2 vittorie nelle prime 7, Illawarra ricostruisce pian piano dopo un 2022-23 da 3 vittorie su 28. Brisbane fa i conti con i 5 turni di squalifica comminati ad Aron Baynes per una rissa nel derby contro Cairns. Le prime 3 senza 'Bangers' sono 3 sconfitte, poi si fa male anche il regista Shannon Scott e l'orgoglio Bullets porta 2 vittorie in fila.
Infine Tasmania. Nascosta e sorniona come sempre. Lì nel mezzo, a centro gruppo, è nel suo habitat. Ma il backcourt Crawford-Doyle è forse il migliore della lega e alla favoletta della squadra rivelazione non crede più nessuno: i JackJumpers sono una potenziale contender.

Veniamo ai leader statistici: chi comanda la NBL? Il nome più altisonante è anche quello più lungo da scrivere: Parker Jackson-Cartwright dei New Zealand Breakers. Il piccolo ex ASVEL è primo per punti, secondo per assist e valutazione, nonché terzo per recuperi.

Punti per partita
1) Parker Jackson-Cartwright (New Zealand) 22,4
2) Nathan Sobey (Brisbane) 21,8
3) Jaylen Adams (Sydney) 19,3
4) Jordon Crawford (Tasmania) 19,3
5) Alan Williams (SEM) 19

Assist per partita
1) William McDowell-White (New Zealand) 6,8
2) Parker Jackson-Cartwright (New Zealand) 5,8
3) Patrick Miller (Cairns) 5,8
4) Justin Robinson (Illawarra) 5,6
5) Shannon Scott (Brisbane) 5,3

Rimbalzi per partita
1) Alan Williams (SEM) 10,7
2) Ariel Hukporti (Melbourne) 9,4
3) Jacob Wiley (Adelaide) 8,1
4) Sam Froling (Illawarra) 8
5) Luke Travers (Melbourne) 7,8

Due giocatori di Brisbane in vetta alla classifica stoppate (Tyrell Harrison con 2) e rubate (Shannon Scott con 3,2). Infine un focus sulle tanto attese Next Stars: Bobi Klintman è di fatto un titolare nei giovani Cairns Taipans con i suoi oltre 26 minuti di utilizzo medio. In doppia cifra di punti e sopra i 20' anche il centrone Ariel Hukporti di Melbourne e l'ala Alex Toohey di Sydney, che hanno sinora beneficiato dell'assenza di compagni più quotati come Lual-Acuil e DJ Hogg. I Perth Wildcats non trovano la quadra e ne fa le spese la stellina Alex Sarr, che vede il campo poco e male dopo una preseason che lo issava addirittura al vertice dei mock draft. Il resto, per adesso, è più hype che altro.



Next Stars:
Trentyn Flowers (Adelaide) 6ppg, 3,3rpg
Rocco Zikarsky (Brisbane) 3ppg, 2,6rpg
Bobi Klintman (Cairns) 12,4ppg, 7,4rpg
AJ Johnson (Illawarra) 1,8ppg, 1rpg
Ariel Hukporti (Melbourne) 10,7ppg, 9,4rpg
Mantas Rubštavičius (NZ) 2,3ppg, 0,7rpg
Alexandre Sarr (Perth) 9,1ppg, 4,9rpg
Alex Toohey (Sydney) 10,6ppg, 4,9rpg

Davide Colotti