A2 - Trasferta romagnola per l’Assigeco: domenica in campo a Forlì

Il posticipo casalingo della tredicesima giornata contro Torino non ha dato una svolta alla stagione dell’UCC Assigeco Piacenza, che ha prolungato la striscia negativa a quattro sconfitte consecutive a causa di un brusco calo nell’ultimo periodo che ha visto prevalere gli ospiti. Archiviata la partita di mercoledì i biancorossoblu tornano subito “on the road” direzione Forlì per un match tutt’altro che semplice alla Unieuro Arena.
Con la palla a due fissata per domenica 1° dicembre alle ore 18:00, il giocatore serbo Nemanja Gajic ha analizzato il momento della squadra e le difficoltà nel gestire i finali in volata:
“Purtroppo è una cosa che succede da diverse partite. Ce la siamo sempre giocata alla pari con chiunque, restando attaccati alla partita per tre quarti e mezzo, ma ci manca la concentrazione durante tutti i quaranta minuti. Contro Torino è stata una partita molto fisica, a tratti abbiamo giocato bene ma è mancato ancora una volta qualcosa”.

Non è la prima volta che perdete una partita in volata. Credi che la vostra situazione in classifica e il periodo negativo incidano anche mentalmente sui frangenti decisivi di gara?
“Sicuramente non è facile rialzarsi dopo un paio di partite perse allo stesso modo, però faremo assolutamente di tutto per riscattarci, a partire dalla prossima partita. Ci sono ancora tantissimi incontri da giocare dove potremo far vedere di aver imparato la lezione e gestire meglio i momenti caldi della partita”.

Sei l’ultimo arrivato in squadra in un ambiente che però conosci benissimo. Come ti trovi con i tuoi nuovi compagni?
“Sono molto contento di essere qui, è un ambiente super che conosco molto bene avendoci già passato tre anni. Adesso è un po’ diverso, qualche figura è cambiata, ma siamo una squadra giovane e soprattutto unita. Ci aiutiamo sempre dentro e fuori dal campo”.

Domenica proverete a riscattarvi nella difficile trasferta di Forlì. Che partita ti aspetti e cosa dovrete fare per portare a casa i due punti
“Dobbiamo subito dimenticare la partita con Torino e focalizzarci sul match contro Forlì. Sono una squadra molto forte composta da un nucleo di italiani solido, e in più possono contare sul supporto di una tifoseria importante. Noi daremo tutto in campo per vincere, cercando di far brillare al meglio le nostre qualità. Tutte le trasferte in questo campionato sono difficili, sarà fondamentale tenere alto il livello dell’intensità difensiva e non mollare per tutti i quaranta minuti”.

UNIEURO FORLÌ - Dopo che la sfortuna l’ha colpita nel momento clou della stagione, con l’infortunio occorso a Kadeem Allen alla vigilia dei playoff, l’Unieuro Forlì anche per quest’anno è ripartita con l’obiettivo di conquistare la promozione in Serie A. Per riuscire nell’intento la dirigenza romagnola ha dato ancora completa fiducia a coach Antimo Martino, rivoluzionando però buona parte del roster che al momento viaggia nella parte alta della classifica con un record di 7 vittorie e 6 sconfitte. Le chiavi della regia sono affidate all’ex Nardò Matteo Parravicini, che va a condividere il backcourt insieme alla coppia straniera formata dal croato Toni Perkovic, arrivato ad annata in corso per sopperire alla lunga assenza di Shawn Dawson ma subito in grado di inserirsi al meglio nei meccanismi della squadra, e lo statunitense Demonte Harper, in grado di segnare 38 punti nella sconfitta esterna contro Rimini. L’ala grande titolare sarà Raphael Gaspardo, che nonostante i 207 cm di altezza gode di un micidiale tiro da oltre l’arco, mentre a chiudere il quintetto sarà presumibilmente il classe 2001 Angelo Del Chiaro, alla prima esperienza lontano dalla sua Pistoia. Dalla panchina come cambio degli esterni escono il classe 1991 Riccardo Tavernelli, che in estate ha lasciato Tortona dopo cinque stagioni, un veterano come Daniele Cinciarini, che nonostante le 40 primavere continua a dare il suo importante contributo, e Luca Pollone, autore del canestro sulla sirena che ha regalato la vittoria a Forlì sabato scorso sul campo di Milano. A dare riposo ai lunghi titolari saranno invece l’ex di serata Davide Pascolo e un altro giocatore esperto come Daniele Magro.