A2 - Supercoppa LNP, verso la Final Four - 5 domande ad Andrea Amato (Old Wild West Udine)
- Come giudica il vostro cammino in Supercoppa fin qui? Raggiungere la Final Four era un vostro obiettivo?
- Inizialmente non ce lo siamo predisposto come obiettivo. Abbiamo affrontato le prime gare come partite di preseason anche considerando i diversi problemi fisici occorsi a Cortese e Penna; io stesso ho avuto l’influenza durante le gare di qualificazione. Siamo poi andati a Forlì per vincere e ora arriviamo con lo spirito giusto alla Final Four.
- Dopo il successo nei quarti come vi avvicinate alla Final Four di Milano?
- Abbiamo recuperato Cortese, vediamo la situazione di Penna. Siamo pronti e tranquilli, in buona condizione fisica in vista della Final Four.
- A titolo personale è soddisfatto del suo rendimento in questa Supercoppa? Come procede il suo inserimento?
- Il mio inserimento sta procedendo bene, la squadra si sta avvicinando ora allo stato di forma migliore. Il mio ruolo è delicato, essendo playmaker, ad inizio stagione bisogna capire bene come interfacciarsi con i compagni e l’allenatore. Siamo in crescita, utilizzeremo la Final Four come ulteriore step in vista dell’esordio di campionato a Roseto.
- Le principali caratteristiche del vostro avversario in semifinale? Cosa temete maggiormente?
- Conosco molto bene coach Ramondino, l’ho avuto qualche anno fa a Casale Monferrato. È coach molto preparato, sarà bello ritrovarlo.
- Gli aspetti positivi della Supercoppa LNP? Ritiene che affrontare già a settembre gare ufficiali abbia favorito la conoscenza del vostro roster?
- Fare questa Supercoppa subito ci ha permesso di affrontare le gare già con il giusto piglio e la giusta determinazione. Affrontare subito partite ufficiali aiuta le squadre nel loro processo di crescita, quindi penso che sia una bella competizione.
Intervista a cura di:
Guido Cappella
Area Comunicazione LNP
Credits Foto Giacomo Lodolo