A2 - Giancarlo Sacco plaude alla promozione diretta con tante concorrenti

A2 - Giancarlo Sacco plaude alla promozione diretta con tante concorrenti
© foto di Vuelle Pesaro

Giancarlo Sacco è uno dei più esperti allenatori della pallacanestro italiana, avendo guidato squadre nelle prime tre serie in una carriera cominciata esattamente 40 anni fa alla guida della Vuelle Pesaro, che ha avuto in consegna anche nel 2019-20. Sulle pagine de Il Resto del Carlino per la firma di Elisabetta Ferri ha fatto le carte alla rinnovata formula d'ingaggio che entra in servizio quest'anno nella serie A2. Una parte del suo intervento.

Viva la promozione diretta. "Ha più senso che la prima al termine di una regular-season massacrante venga premiata con la promozione diretta; altrimenti, come successo la stagione passata, un infortunio alla vigilia dei playoff può mandare a monte una stagione. Ci sono una decina di squadre che puntano a salire, tutte si organizzeranno per provarci subito e vedere poi come va il viaggio. Se c’è qualcuna che va in fuga, come fece Trapani, allora ti prepari per la post-season".

La qualità più importante per uno straniero in A2. "Come negli anni Ottanta, devono fare la differenza, gli specialisti non hanno senso al piano di sotto. Quindi devono possedere capacità individuali notevoli, un passo sopra gli altri, e saper risolvere le situazioni a giochi rotti. In fondo, Trieste l’anno scorso ha vinto il campionato con due piccoli americani, sempre che Reyes si possa considerare un esterno".

Fortitudo Bologna, Forlì, Rimini e Pesaro tra le concorrenti. "Sicuro, accenderà l’interesse e farà bene al botteghino. Sarà interessante, scalderà l’atmosfera e magari al pubblico di Pesaro tutti questi ’derby’ faranno pesare meno il fatto di aver perso la serie A. E’ bellissimo che ci sia della tradizione cestistica in questo territorio a cavallo fra Marche ed Emilia Romagna".