Sandro Gamba: «È il momento in cui l'Olimpia deve scoprire a chi affidare la leadership»
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Si riprende la stagione regolare di EuroLeague Basketball, e riprende coach Sandro Gamba a rilasciare le sue impressioni sull'Olimpia Milano dalle pagine dell'edizione milanese de La Repubblica, cominciando dalla non facile sfida odierna con il Monaco, e da una corsa durissima verso, almeno, un posto nel play-in. Il suo intervento.
"Mi sono arrabbiato fin quasi a piangere per la Coppa Italia - che volete, son fatto ancora così - ma adesso spero di divertirmi con lo sprint finale di Eurolega. Serate in cui non si può non dare il massimo, otto test durissimi anche fisicamente dopo saranno ancora più decisivi i dettagli: la tecnica in difesa (mani e piedi, occhio ai falli), il ritmo in attacco, la capacità di sfruttare i mismatch. È il momento in cui l'Olimpia deve scoprire definitivamente a chi affidare la leadership, in campo e in spogliatoio. Che è capacità di comportarsi e di reagire alle difficoltà, una qualità che la squadra non ha saputo trovare nell'ultimo atto delle Final Eight, perdendo progressivamente aggressività e scivolando verso una brutta sconfitta. Da dimenticare subito. Che sia Shields o Mirotic, che sia Leday o Causeur, l'Armani deve trovare il suo capo-giocatore per il finale di stagione. Il Monaco associa l'atletismo e la leggerezza del basket francese con un peso in area all'apparenza insostenibile, soprattutto per chi è costretto a fare a meno di Nebo da fin troppo tempo. Bisognerà stanare i loro pivot dall'area, farli correre finché si può, costruire ottimi tiri dalla distanza per aprire il più possibile il campo con gli esterni. E tenere duro nei momenti in cui, succederà di sicuro, arriverà il break negativo. Con l'esperienza, con la voglia, magari con l'aiuto del Forum, che sa come trascinare nelle grandi notti europee."