NBA - Suns, Eric Gordon tra la player option e la free agency

Con una media di 8 punti e un 32% di successo al tiro (ma un discreto 41% da 3 punti) nella serie playoff finita con lo sweep di Minnesota, Eric Gordon non aveva mai pesato così poco nei playoff in carriera. Unito alla delusione di essere arrivato in estate a Phoenix per completare intorno al Big Three Kevin Durant - Devin Booker - Bradley Beal un roster da titolo dichiarato e mai lontanamente in corsa qusta off season precoce viene bene per una riflessione sul futuro da giocatore.

"Non c'è alcuna possibilità che io prenda la mia decisione adesso ", ha dichiarato il veterano a The Arizona Republic dopo l'eliminazione. “Approfitterò dell'offseason, guarderò molte di queste partite [che restano da giocare] e vedrò cosa succede. Abbiamo ancora una squadra di grande talento. Dobbiamo semplicemente ritrovare ancora più coesione ed essere più uniti. Ma la mia decisione non è per ora…”

La situazione contrattuale di Gordon mette tutto nelle sue mani: entro il 29 giugno dovrà confermare la player option da 3,4 milioni di dollari per la prossima stagione, o stracciare tutto per presentarsi ai nastri del 2024-25 come free agent. E logicamente sta aspettando il colloquio di fine stagione con i suoi dirigenti, o sapere se Frank Vogel rimarrà in carica, prima di fare la sua scelta.