Kevin Durant parla del ritiro, il mancato ritorno a Golden State e le Olimpiadi 2028

Kevin Durant ha parlato al podcast di Draymond Green. Tanti i topic, a partire da quello relativo alle Olimpiadi del 2028. "Sì, c'è una possibilità. C'è una possibilità. La mia cosa è sempre stata—voglio continuare a giocare a questo livello fino a quando arriverà quel momento. Non voglio quel ruolo da “OG, dai, vieni a essere uno dei ragazzi; abbiamo bisogno della tua presenza”. No, io voglio giocare. Se vado lì, voglio giocare minuti, quelli importanti, capisci cosa intendo? Devo poter fare canestro e aiutare la squadra", ha detto Kevin Durant. Ricordiamo che KD avrà 39 anni quando si terranno le Olimpiadi di Los Angeles 2028. Nelle sei partite alle Olimpiadi di Parigi, Durant ha avuto una media di 13,8 punti e 3,2 rimbalzi a partita, con percentuali di tiro del 54,0% dal campo e del 51,9% da tre punti. Oltre a essere il miglior marcatore di sempre nella storia olimpica degli Stati Uniti, Durant è anche campione del mondo FIBA (2010), due volte campione NBA (2017, 2018), MVP NBA (2014) e 14 volte All-Star NBA (2010-2019, 2021-2024).

Si parla anche di ritiro e del mancato ritorno a Golden State
"Voglio che la mia carriera finisca come desidero io, secondo i miei termini. Questa è l'unica cosa di cui mi preoccupo. Perché vedo molti ragazzi che non hanno questa opportunità, capisci? Quindi voglio continuare a lavorare per poter fare quella scelta da solo. Perché non sono tornato ai Warriors? Ora ci sono tutte le narrative che arrivano con tante cose diverse. La gente dice, "Oh, non vuoi più giocare con Draymond," o "Non vuoi tornare indietro." Quelle cose sono fastidiose, non mi piacciono. La gente dice tante cose su di me, ma per me si trattava solo di capire se fare un cambiamento così grande adesso avesse senso. E non ce l'aveva. Guardate cosa state facendo adesso, state andando bene. Jimmy, e poi c'è ancora C [Curry] che sta tornando a altissimi livelli. Semplicemente non pensavo che avesse senso".