LBA - Reggiana, Sasha Grant prima volta in Sardegna da avversario

Sasha Grant, guardia /ala piccola nato a Cagliari da padre inglese di origine giamaicana e madre sarda e cresciuto al Bayern Monaco, ha parlato della sfida della sua UNAHOTELS di domenica a Sassari, un modo per tornare nella sua originaria Sardegna sulle colonne della “Gazzetta di Reggio”.

Ritorno alle origini. “Mi fa tanto piacere giocare a Sassari, è la prima volta che lo faccio, è un'occasione speciale, nel primo anno in cui ho giocato a basket c'era la finale scudetto Reggio-Sassari, sono cresciuto guardando quelle gare in televisione. La possibilità di giocare in questi palazzetti, quelli di Reggio e di Sassari, è un piacere. Così come sono contento di tornare all'isola e di vedere la mia famiglia, che sarà alla gara. Sarà una bella esperienza e spero di poter contribuire”.

Sasha Grant anche contro Napoli si è dimostrato un ottimo tassello nel mosaico di coach Priftis. “Ho avuto la possibilità di dare una mano, cerco sempre di fare del mio meglio, questa per me è stata una stagione di grandissime esperienze, molto utile per migliorare. Anche questo è un grande aspetto, quest'ultima fase è stata molto importante per raggiungere un traguardo che avevamo in mente sin da inizio stagione. E il fatto di aver potuto aiutare direttamente la squadra in campo è un motivo di orgoglio, sono contento per i risultati e per aver potuto contribuire”.

La trasferta di Sassari può permettere ai biancorossi di blindare il 5° posto. “Vogliamo vincere per assicurarci il quinto posto. Staremo attenti a non sottovalutare Sassari, loro hanno tanti giocatori di qualità, sanno come si gioca e noi in trasferta abbiamo spesso fatto fatica, anche se abbiamo cambiato tendenza nell'ultimo periodo".