Nota della Lega Basket sulla vicenda Akele
Il Presidente della Lega Basket Serie A Fernando Marino, a nome dei 16 club della Serie A, intende esprimere piena solidarietà alla società Umana Reyer Venezia e al suo presidente Luigi Brugnaro nella vicenda relativa al giocatore Nicola Akele. La Lega sottolinea come la società veneziana abbia agito con estrema correttezza, nel rispetto delle norme della Federazione Italiana Pallacanestro ed esercitando quei diritti che scaturiscono dalle norme stesse emanate dalla Fip. Queste sono state disegnate anche con l’obiettivo di tutelare i club e i loro investimenti nei settori giovanili, creando al contempo le condizioni migliori per la maturazione di giovani talenti che, come nel caso di Akele, possano alimentare le nostre nazionali e divenire protagonisti del nostro campionato. Un obiettivo che la Umana Reyer Venezia ha da sempre perseguito, convinta della loro importanza strategica per lo sviluppo del basket italiano. Le scelte intraprese dalla società Umana Reyer Venezia in questi mesi relativamente al giocatore Akele sono frutto solo ed esclusivamente della volontà di contribuire nel migliore dei modi alla sua piena crescita, seguendo un percorso condiviso che ha visto il club impegnato a tutti i livelli, nel pieno rispetto non solo dell’atleta ma anche della persona come è nella tradizione della società. Spiace pertanto prendere atto di come lo stesso giocatore, parte della opinione pubblica ed alcune istituzioni, come la Associazione Giocatori di basket , abbiano voluto strumentalmente utilizzare questa vicenda, scegliendo di appoggiare rivendicazioni che nulla hanno a che vedere con la realtà dei fatti. La Lega evidenzia al contempo che non potranno essere accettate modifiche unilaterali delle norme attualmente in vigore, ritenendole, nel caso si realizzassero, lesive dei diritti dei club e gravemente pregiudizievoli delle politiche che gli stessi club stanno cercando di perseguire con importanti investimenti economici.