I perchè di Anna Cremascoli verso la scelta dell'arcirivale Minucci
Di seguito riportiamo integralmente l'intervista concessa da Anna Cremascoli a La Provincia di Como relativa alle scelte fatte dall'assemblea di Lega di sabato passato che ha eletto il suo nuovo presidente a firma F. Cav.
Ferdinando Minucci è dunque il nuovo presidente della Legabasket, avendo avuto Cantù tra i principali sostenitori alla
candidatura. Come può essere accaduto? «Semplice - risponde Anna Cremascoli -: l'abbiamo appoggiato quando ci siamo resi conto che stava riscuotendo un consenso generale. Del resto, dei 16 presidenti presenti sabato all'assemblea
di Lega,ben 14 hanno votato a favore di un progetto. Questa è la vera svolta. Forse per la prima volta si è registrata una fortissima unità d'intenti all'interno della Lega che andava cavalcata».
Il problema è che quel progetto è stato presentato da un personaggio che tanti di questi club hanno sempre osteggiato e che attualmente è sotto indagine dalla Guardia di finanza. «Sul primo punto dico che pesava il fatto che l'abbiamo un po' tutti vissuto come il nemico perché alla guida di Siena vinceva sempre. Quanto alla seconda constatazione, non siamo
di fronte a una sentenza di condanna bensì a un avviso di garanzia». Ah beh! «Abbiamo ritenuto Minucci la persona migliore che potesse portare avanti quel progetto» ribatte la Cremascoli.
La Virtus Bologna e Roma sono state le uniche due società che hanno votato contro all'elezione del dirigente della Mens Sana Siena alla presidenza della Legabasket per il triennio 1 luglio 2014-30 giugno 2017. Ferdinando Minucci succede a Valentino Renzi, in carica come presidente di Lega dal 16 gennaio del 2009, ed è il 16° presidente di Lega.