A2 - Daniele Sandri torna alla Virtus Roma
La Virtus Roma comunica di aver raggiunto un accordo biennale per l’ingaggio di Daniele Sandri, ala di 197cm per 90kg, che torna a Roma dopo l’esperienza la scorsa stagione con la Soundreef Siena. Nato a Milano il 19 novembre del 1990, per Daniele questo è il secondo ritorno alla Virtus Roma. Cresciuto nelle giovanili della Benetton Treviso, Sandri trascorre quattro stagioni tra le fila biancoverdi conquistando lo Scudetto Under 19 nel 2007, quando partecipa anche alle vittoriose Final Eight di Coppa Italia con la prima squadra, e nel 2009. Nel 2010 si trasferisce in prestito a Castelletto Ticino. Dopo un altro anno a Treviso, nel 2012 passa a Torino, dove rimane per due stagioni. In gialloblù raggiunge subito la promozione in LegaDue Gold e sfiora la finale playoff anche nel 2014, fermandosi in semifinale contro Trento. Nella stagione 2014-15 firma con la Virtus Roma, disputando 29 incontri in campionato e 14 in Eurocup. Nel 2015-16 è a Casalpusterlengo dove in 28 gare ha una media di 28.14 minuti, 8.5 punti e 4.5 rimbalzi, quindi il primo ritorno a Roma nel 2016-17 quando nella squadra che si classifica quinta raggiungendo i playoff Sandri porta 10.5 punti, 5.1 rimbalzi e 3.2 assist, per poi unirsi a Siena nell’ultima stagione dove ha chiuso a 10.6 punti, 3.6 rimbalzi e 2.7 assist.
Questo il commento di coach Piero Bucchi sulla firma di Sandri: «Il ritorno di Sandri mi rende molto contento perché è un ragazzo che, oltre a essere un buon giocatore, ha dalle qualità umane straordinarie. Queste sono qualità che in un gruppo diventano molto importanti perché con la sua positività e la sua esperienza sa essere un punto di riferimento nello spogliatoio. Tecnicamente Daniele è un giocatore versatile, che può giocare da “3” e da “4” in attacco, e che ha grandi qualità anche difensive che, sempre grazie al suo temperamento, ne fanno un combattente».
Daniele commenta il suo secondo ritorno alla Virtus: «Sono molto contento del mio ritorno, a Roma sto bene e andare via mi era dispiaciuto, tornare è una gioia e un motivo di orgoglio. Dalla prossima stagione mi aspetto tanto, con l’obiettivo di portare più gente possibile al PalaLottomatica con i nostri risultati. Non vedo l’ora di giocare in quel Palazzo, è un palcoscenico incredibile. Ho parlato con coach Bucchi che mi ha trasmesso molto entusiasmo, era contento fossi il primo a firmare e mi ha prospettato l’idea di fare molto bene con la squadra la prossima stagione».