A2 - Torino perde ancora, anche Verona sbanca il Pala Gianni Asti

A2 - Torino perde ancora, anche Verona sbanca il Pala Gianni Asti
© foto di Francesco Pochettino

(di Emiliano Latino). Continua il periodo nero della Reale Mutua che perde anche l’ultima partita della stagione regolare contro la Tezenis Verona 77-87 e rimane al quarto posto del Girone Verde. Piazzamento che gli concede il fattore campo nel primo turno dei playoff che la vedrà sfidare Trieste. Torino non vince dal 22 marzo proprio contro i friulani e 5 sconfitte consecutive non sono proprio il miglior biglietto da visita in vista della fase calda della stagione. Inutile ricordarlo a Ciani che da tempo pone l’accento sul momento di difficoltà dei suoi. Momento che si sta allungando anche troppo.

Gli scaligeri, che hanno giocato una fase ad orologio tra alti e bassi, la spuntano grazie ad un super Buva (Mvp) e un primo tempo che li ha visti tenere i mano le redini del match. Il certo croato a questi livelli è un lusso che i veronesi fanno bene a tenersi stretto in vista della fase decisiva della stagione.

Devoe e compagni si addormentano nel 3°quarto e rischiano di farsi scappare dalle mani la partita e i due punti in classifica. La sveglia suona nella seconda parte dell’ultimo periodo e un ultimo decisivo allungo consegna agli ospiti i due punti meritati sul campo. Buva e Bartoli fanno male alla difesa torinese che ne soffre la fisicità per gran parte del 1°quarto (14-23). Ciani concede tanti minuti a Ghirlanda che sostituisce De Vico che tornerà a disposizione per i playoff.

Più equilibrata la seconda frazione: Torino aumenta il ritmo partita e trova anche punti importanti dal perimetro. Ramagli e i suoi si affidano al duo italiano che aveva ben figurato nel primo tempino, raggiungono anche la doppia cifra di vantaggio e tengono ancora il volante in mano all’intervallo lungo (39-45).

Il 7-0 di parziale per gli scaligeri segna l’inizio del 3°quarto. Buva (21 pt) si conferma decisivo anche da fuori e così l’allungo ospite è presto raccontato. Poi si accende Pepe e la bolla torna quasi in equilibro. L’abruzzese è il migliore dei suoi, non solo per le percentuali dal campo, ma anche per l’orgoglio nel volersi prendere sulle spalle l’attacco gialloblù. Torino gioca una delle migliori terze frazioni degli ultimi tempi e la rimette in piedi con l’intensità difensiva e una fluidità di gioco di cui si erano perse le tracce. Ciani si gode anche il sorpasso dei suoi, anche se gli ospiti sono ancora avanti prima dell’ultimo atto (60-63).

Vencato e Pepe continuano ad essere i protagonisti dei padroni di casa anche ad inizio 4°quarto: la Reale se la vuole giocare fino in fondo e con un Kennedy ritrovato, può anche pensare di affidarsi all’americano abile nei momenti che contano a cambiare l’inerzia. Tegola per Torino che al 4’ è costretta a registrare l’infortunio di Pepe, uscito “scortato” dai compagni.

Verona si “salva” sfruttando qualche palla di troppo persa dagli avversari, ma ormai è lontana parente della squadra ammirata nel primo tempo. E la tripla di Schina del 5’ firma il sorpasso Reale (72-71). Nel finale la Tezenis ritrova punti e rimbalzi difensivi. Quando poi Udom trova la retina da fuori a 3:56 dalla sirena finale il + 8 (72-80) mette la parola fine alla partita e alla stagione regolare delle squadre.

Reale Mutua Torino: Kennedy 10, Thomas 5, Vencato 13, Ghirlanda 6, Schina 7, Fea, Poser 15, Rhao, De Vico ne, Cusin 4, Pepe 17. All. Ciani

Tezenis Verona: Mbacke 2, Stefanelli 9, Gazzotti 9, Gajic, Devoe 11, Penna 8, Buva 31, Udom 7, Bartoli V. 10, Bartoli S. All. Ramagli