A2 - Cantù, il ritorno di Brienza: «Sfida affascinante, darò il massimo»

A2 - Cantù, il ritorno di Brienza: «Sfida affascinante, darò il massimo»

Nicola Brienza riparte da Cantù dopo una stagione da incorniciare alla guida di Pistoia che l'ha portato a essere nominato come Miglior coach della Serie A. Annunciato ieri dai brianzoli, La Provincia ha ripreso le sue parole: «Sono emozionato. Contento ed entusiasta. Questa è una bellissima sfida. Una sfida, come amo fare in allenamento con i miei ragazzi. Sfide sempre, continua. Vista da dietro, questa situazione, con tutto l'impegno e i progetti che si porta dentro, è davvero affascinante. Ho la fortuna di esserci, c'è tanta voglia. Anche da parte mia».

«Un peccato non cominciare subito e dover aspettare un altro paio di mesi. Mi sento, però, di fare già una promessa: nessuno - tifosi, dirigenti, staff e sponsor - farà fatica a riconoscersi nella propria squadra. Dieci, anzi dodici giocatori, che daranno sempre tutto. Mi chiedete quale anima ha avuto il sopravvento nella scelta, se quella professionale o del cuore? Dico che sempre prediligo l'aspetto professionale. Che sono sempre stato attento al mio percorso. E le scelte sono figlie del progetto che mi viene sottoposto. Ho subito riconosciuto in questo club la voglia. Di arrivare, avere una struttura e poi un'arena. La stessa mia voglia. Poi, è chiaro ritrovare tutti gli amici in piazza o andare a pranzo dalla mamma ha e avrà il suo peso. Però, al di là di tutto, quello che mi sento di garantire è che darò sempre il massimo. Sono un allenatore e una persona ambiziosa ed orgogliosa. Ci sarà tanto da fare, lo so bene. Ma sarà un bellissimo percorso. Grazie a chi mi ha offerto questa opportunità. Per credo ed educazione sono abituato a sentire e ringraziare chi mi offre un'occasione. Ed eccomi qui».