LBA - Olimpia, Ettore Messina ammette un doppio flop nella composizione del roster

Spettacolare autocritica sulle pagine amiche de La Repubblica edizione Milano per il coach dell'Olimpia Milano Ettore Messina, in una intervista modello parto dolce. Il presidente delle basketball operations (o l'allenatore? non è dato comprenderlo, ndr) riconosce alcuni errori che hanno minato alle fondamenta la stagione 2023-24 nell'attesa di vedere se i playoff di serie A possano dare la soddisfazione della vittoria dello scudetto numero 31 a parziale mitigazione degli insuccessi fin qui accumulati. L'ammissione tardiva e comunque negata per tanti mesi, non giustifica però gli atteggiamenti di Messina verso chi glielo faceva notare soprattutto in sala stampa. E comunque assumersi la responsabilità della stagione è a costo zero: non comporterà conseguenze di cambiamento di nessun tipo... 

Questione playmaker e Nikola Mirotic. «Abbiamo sbagliato la scelta sul regista e ci siamo impallati [...]. Non abbiamo gestito bene il post Rodriguez-Delaney, che hanno lasciato l’Olimpia per motivi diversi, non garantendo lo stesso livello in quella posizione. [...] Non voglio nascondermi dietro un dito: trapiantare in questa squadra un giocatore bravo e famoso come Mirotic non è stato facile. Abbiamo avuto, diciamo così, delle difficoltà che in molti momenti, poi, sono state appianate (quali, non è stato chiesto, ndr). Speriamo che nella fase finale della stagione non si ripresentino.»

Proprio parlando del suo ruolo, Messina aggiunge: «C’è chi pensa che mi faccia anche il contratto da solo... In realtà, io alleno la squadra. Il club è portato avanti da Christos Stravopoulos e Gianmaria Vacirca. Non dico mai che una cosa deve essere fatta per forza, li ascolto. Mi tengo solo l’ultima parola sulla scelta di un giocatore».