NBA - Secondo Brian Scalabrine, gli Heat hanno provato a infortunare Jayson Tatum

I Boston Celtics hanno vinto senza troppi problemi Gara 1 della prima serie Playoff contro i Miami Heat. A guidare Boston è Jayson Tatum, autore di 23 punti, 10 rimbalzi, 10 assist in quella che è stata la sua prima tripla doppia in carriera. Nel finale un episodio non è piaciuto ai tifosi Celtics: Caleb Martin, nel tentativo di andare a rimbalzo di attacco, si è scontrato duramente con Tatum. La reazione non è mancata: se Tatum si è infatti allontanato, il compagno di squadra Jaylen Brown non l'ha presa bene, prendendosela subito con l'avversario. Il risultato è stato un doppio tecnico.

"Gli Heat l'hanno fatto di proposito". Secondo Brian Scalabrine, ex giocatore di Boston e nel roster che nel 2008 vinse il titolo NBA, l'ultimo dei Celtics, non è convinto da questo intervento di Martin e ha accusato gli Heat. "Erik Spoelstra ha chiamato un timeout a 1:30 dalla fine sotto di 16. Trenta secondi dopo, è successo il fatto... Non so, a me sembra una cosa losca", ha detto Scalabrine. "E si va a colpire il miglior giocatore? Non mi è piaciuto. ... Per me è un gioco sporco. Penso che Martin dovrebbe essere sospeso per questo. È un gioco sporco. Non si può fare".

"È una partita fisica contro una squadra fisica. Può succedere di tutto. Probabilmente non sarà l'ultima volta che verrò colpito in questo modo in questa serie", ha detto invece il diretto interessato Tatum.