NBA - Jamal Crawford parla del suo lavoro con Victor Wembanyama

L'estate è un momento importante per i rookie che hanno terminato la prima stagione in NBA. C'è da crescere tecnicamente, c'è da mettere su muscoli e anche Victor Wembanyama, che pure dovrà tornare in Francia per partecipare alle Olimpiadi di Parigi non sfugge alla regola. All'inizio della settimana, il pivot degli Spurs ha pubblicato delle foto in cui lo si vede allenarsi con un certo Jamal Crawford. Eravamo abituati a vedere i centri NBA lavorare con Hakeem Olajuwon, ma mai con l'ex sesto uomo dei Clippers. Invece Crawford è stato invitato a San Antonio una decina di giorni fa per questo specifico lavoro, con la benedizione di Gregg Popovich.

"L'avevamo avuto in uno show e gli avevo chiesto, perché stava facendo movimenti pazzeschi, se poteva fare un particolare dribbling e lui mi ha risposto: 'Sì, l'ho fatto per anni'" ha raccontato Jamal Crawford. "Così ci siamo incontrati all'All-Star Weekend, e gli ho mostrato alcune mosse di freestyle, e da lì la nostra relazione è decollata. Gli ho mostrato un palleggio in cui mette la palla dietro la schiena. È riservato solo ai playmaker alti e i ragazzi con le braccia lunghe possono farcela. Pensavo che potesse portarlo al livello successivo. Ma è stato divertente quando ho iniziato a mostrarglielo, perché tutti gli altri rookie e sophomore sul campo hanno smesso di tirare e ci stavano guardando. Mi sono detto: 'ok, non andiamo troppo lontano perché tutti stanno guardando in questo momento'."