LBA - "Sembravamo dieci cogl*oni", la rabbia di Brienza dopo la sconfitta con Treviso

Sconfitta casalinga per l'Estra Pistoia che nell'anticipo della 24esima giornata di LegaBasket Serie A perde contro la Nutribullet Treviso. Dalla sala stampa le parole di coach Nicola Brienza: "Complimenti a Treviso, ha strameritato la vittoria. Ha fatto una partita di grande spesso umano, indipendentemente dagli aspetti tecnici. Mi prendo la responsabilità di questa sconfitta, non siamo stati minimamente pronti a giocare questo tipo di partita. Quando il pesce puzza, puzza dalla testa. Quindi è colpa mia che probabilmente non ho dato la giusta motivazione alla squadra. Era prevedibile che dopo tre partite di alto spessore oggi avremmo fatto una partita di una mollezza disarmante. L'avevo messo in preventivo, mi prendo la responsabilità per il fatto di non essere riuscito a dare una direzione diversa alla partita. Mi dispiace perché possiamo perdere ma non combattere. Quattro falli nel primo tempo, l'ultima azione del secondo quarto è la chiave della partita. Metto in campo gente per fare fallo e fortunatamente Paulicap fa passi altrimenti avrebbe schiacciato all'ultimo secondo con due/tre falli da spendere. Questo vuol dire non essere connessi ed è colpa dell'allenatore. Sono molto amareggiato e arrabbiato con noi stessi. Treviso ha giocato una signora partita, ma avrei voluto vedere una faccia diversa. Se vogliamo essere seri e competitivi dobbiamo giocare come se fossimo ultimi in posizione. Serve un approccio diverso da qui fino alla fine della stagione".

Rammarico sugli sprechi nel +5 nel terzo quarto. "Può essere. A me piace parlare di pallacanestro quando la squadra entra in campo con una certa connessione. Sicuro che in quel frangente ci sono state un paio di situazioni giocate senza testa. Ma era dalla palla a due che eravamo senza testa. Sono arrabbiato per come abbiamo giocato. La pallacanestro oggi passa in secondo piano.
Noi siamo degli underdog, costruiti per essere questo. Se non fai quello per cui sei stato costruito, si parla di un livello più alto e bisogna essere giocatori di livello più alto. Se non hai la bava alla bocca e gli occhi spiritati di sangue, rimaniamo noi ed è inutile parlare di basket e tecnicismi. Oggi sembravamo dieci coglioni".

Come cambia la stagione. "Questa sconfitta non vanifica quanto di buono fatto. Lottiamo per conquistare la salvezza matematica. Grazie alle vittorie delle scorse settimane possiamo raggiungere magari con più agio quell'obiettivo. Abbiamo dei sogni, a me piace chiaramente vincere e il pubblico merita una Pistoia diversa. Non perché devi vincere, non è quello il problema. Mi va bene perdere, ma con occhi pieni di sangue e la bava che ci esce dalla bocca. Se giochiamo così, invece, non mi piace".