Sacchetti "ci manca ancora qualcosa in durezza mentale"

Meo Sacchetti in sala stampa: “Ci mancano la malizia e la durezza mentale. Noi abbiamo sempre un gap che non riusciamo a colmare. In transizione loro ci fermano a metà campo, noi li facciamo andare a fare canestro. Non riesco a fare capire ai ragazzi che un fallo in più va fatto, ci hanno punito regolarmente.

Sulla partita dico che ci siamo sbilanciati in conseguenza degli errori. Abbiamo pagato sulle rotazioni post-rimbalzo. Ho visto una bella partita, ho perso una partita contro una squadra più forte fisicamente di noi. So che non abbiamo espresso il massimo del potenziale, ho visto qualcosa che ci manca, come la fisicità, e qualcosa che non abbiamo eseguito bene. Non abbiamo il fisico per competere con squadre così, questo mi fa ben sperare perché possiamo migliorare.

Gordon? Non mi piace mai parlare di chi è assente, un giocatore quando arriva non è mai salvatore della patria. Non mi piace qualche brusio per un errore di un giocatore. Sassari da sempre sostiene i suoi giocatori e voglio che sia sempre così. Poi io posso essere scontento del rendimento di un mio elemento, ma il pubblico deve sostenere e creare il clima giusto. Oggi siamo stati sfortunati per qualche tiro di troppo uscito fuori, vado via sereno perché abbiamo ampi margini di miglioramento. Dobbiamo essere più maliziosi, Langford non può essere lasciato andare fino al ferro andando a sinistra.

Abbiamo perso contro Siena, Milano e a Roma l’ultimo tiro per vincere l’abbiamo avuto. Varese e Cantù le abbiamo battute, quindi nessun problema. Juan Fernandez? E’ il terzo play-maker, fosse per me non l’avrei mandato via. Lui voleva giocare ed essendo il terzo playmaker ci sta che volesse andare via, da ex giocatore lo capisco. Ci sono squadre che hanno 12-13 giocatori in roster, noi faremo a meno di Fernandez, pazienza. Travis Diener solo pochi minuti in campo? Giocare con due play non era fattibile contro questa Milano. Loro sono stati più bravi sulle situazioni di pick and roll, hanno letto meglio le situazioni”.