Dell'Agnello "contati e senza cattiveria: la coperta è logora"
Sala stampa per il coach della Juvecaserta Sandro Dell'Agnello che, dopo aver considerato l'attenuante dell'assenza di Daniele Cinciarini (“Il Cincia è il nostro Kaukenas, con le dovute proporzioni, e quando manca lui perdiamo molto) dichiara: “Per la prima volta sono davvero arrabbiato, per due motivi. Innanzitutto è la quarta volta che iniziamo senza essere cattivi, e questo proprio non ce lo possiamo permettere perché non possiamo fare 100 punti ogni partita. Abbiamo lasciato i primi tre tiri a Wayns totalmente liberi, ha preso fiducia, e non si è più fermato. In seconda analisi sono stanco di avere gli uomini contati: hai voglia a dire che siamo un gruppo, che ci aiutiamo, che stiamo bene in campo, che difendiamo bene, ma siamo sempre pochi. Tutto ciò ci logora perché, alla fine, la coperta è sempre corta”.