LBF A1: Bologna lascia e che succede al campionato?

Col ritiro della squadra bolognese la prossima serie A1 per ora è ad 11. Si accettano scommesse su come i dirigenti metteranno una toppa alla situazione
21.06.2024 10:30 di  Eduardo Lubrano  Twitter:    vedi letture
LBF A1: Bologna lascia e che succede al campionato?

Quando è stato pubblicato questo post, non sapevamo, a Pianeta Basket, che la Virtus Bologna femminile non avrebbe preso parte al prossimo campionato di serie A1. Sapevamo del ridimensionamento in atto in casa Virtus, ma sapevamo anche di contatti – generici – della stessa società con alcuni procuratori per avere informazioni su talune giocatrici, roba di giorni fa, una settimana o due.
Fermo restando che non spetta a noi dare giudizi sulla scelta della Virtus, quello che lascia interdetti è la imperturbabilità di chi governa il movimento femminile – CHE NON POTEVA NON SAPERE – e la sfacciataggine di raccontare che va tutto bene e che siamo in salute. Imbarazzante. Per i dirigenti del movimento femminile ovviamente.

Anche perché adesso si apre il capitolo del numero di squadre partecipati. Stante che di Roma per ora non si sa nulla ma nulla di nulla nè in bene nè in male ma siamo a fine giugno, persa Bologna, la prossima serie A1 ad oggi, teoricamente, è ad 11 squadre. Che faranno gli scienziati della Fip e della Lega Basket Femminile? Un ripescaggio? Mai!!! O almeno così aveva detto il Presidente della LBF, Massimo Protani durante un Consiglio Direttivo di un paio di mesi fa. Ma adesso? La prima chiamata dovrebbe essere Sanga Milano - unica retrocessa direttamente al termine della RS? Chiederanno ad Udine se vuole salire in virtù della finale persa con Verona o lo chiederanno a San Giovanni Valdarno che ha perso l’altra finale con Derthona? Magari uno spareggino a metà luglio…Guai a ridere, qui si è capaci di tutto.
Faranno le “umane e divine cose” come scriveva Camilleri, perché Roma si iscriva e faccia da tappabuchi? O andranno da un altro imprenditore chiedendo di allestire in fretta e furia una squadra? Lasceranno il campionato ad 11 dopo quello scorso a 13? Tutto è possibile e lecito.

Anche chiedere a gran voce che una volta per tutte si smetta di far finta di niente e si affronti la questione del basket femminile col coraggio delle persone capaci anche di ammettere i propri reiterati fallimento e procedere con un Caterpillar all’azzeramento di tutto ed alla ri-iscrizione non solo delle regole ma soprattutto dei concetti e delle idee.
E ricordate (17 giugno 2024)..._“Il Consiglio Direttivo della Lega Basket Femminile, riunitosi oggi in video conferenza nella sua totalità con il Consigliere Federale Rossella Ferro e il Presidente del Collegio dei Probiviri Paolo Betti, ha confermato ancora una volta fermamente e all’unanimità il proprio appoggio nei confronti del Presidente FIP Giovanni Petrucci. Una fiducia che non è mai mancata e che non è stata affatto minata da voci del tutto infondate sulla mancanza di coesione e unità d’intenti del movimento, che puntano solamente a destabilizzare un ambiente contraddistinto da grande armonia e passione.
La pallacanestro femminile ha intrapreso negli ultimi anni un importante processo di crescita e visibilità, con un lavoro costante da parte di tutte le componenti e una progettualità frutto della preziosa collaborazione tra LBF e FIP, fondamentale non solo per il basket di vertice ma per l’intero movimento cestistico nazionale
”.