A2 F - Playout: Carugate conquista gara1 contro Ancona
Castel ritrova la determinazione e la cattiveria che si addice ad un playout, buone sensazioni e un gioco offensivo più fluido e con meno “braccino corto”. Ancona è consapevole che la salvezza passa da Carugate, che devono espugnare almeno una volta per vincere il confronto e si presenta al PalaPessano grintosa e pronta nonostante il lungo viaggio. Anche se tutt’altro che in forma perfetta, Carugate ripresenta Zanon e Frantini, ristabilite per tempo, ma l’inizio è tutto per Ancona che si presenta con un 0-6 con i punti di Sordi e Ostojic, che poi saranno le top scorer per le anconetane.
Inizio titubante E’ la solita Stabile che suona la carica e mette la prima bomba per il 3-6, subito imitata da Zanon e poi Colli, per un controparziale di 12-0 che obbliga coach Piccionne al time out. E’ un’altra Castel, duettano bene Zanon e Scarsi e si trovano in area, Carugate chiude avanti 23-17 uno spettacolare primo quarto.
Panchina Nei secondi 10 minuti iniziano i cambi e Castel ha due armi in più con Guarneri e Frantini che hanno un coefficiente migliore rispetto alle giovani marchigiane e il vantaggio si dilata con una Castel inarrestabile e precisissima, che chiude la seconda frazione addirittura con 46 punti a referto, per il +14 dell’ intervallo che fa male al morale delle avversarie.
Il pericolo della ripresa Non sono nuove Stabile e compagne ad essere macchinose dopo la pausa e infatti per alcuni minuti non si segna più, ma da entrambi i fronti. Ci pensa la solita Beretta, in gas come non mai in questo periodo, a sbloccare il punteggio, incluso un canestro stile NBA con step back, fallo subito, sbaglia il libero ma Colli conquista il rimbalzo e scarica a Frantini che mette la bomba. cinque punti consecutivi in una azione che gasano le biancoazzurre e nonostante la stessa Beretta e Zanon si gravano del quarto fallo, la squadra gira a meraviglia e dopo 30 minuti, il vantaggio aumenta ulteriormente (63-44).
Finale in controllo Fa bene il riposo a Stabile di qualche minuto, ben sostituita dalla 17enne Di Maio che non ha tentennamenti, e quando rientra trova subito il canestro del +22, ma un normale rilassamento, rimette Ancona in gioco, le biancorosse grazie alla solita Sordi, si porta anche a meno 13 ma Scarsi mette la ciliegina sulla torta trasformando due scarichi in 4 punti preziosi. Spazio anche a L’Altrella in regia e a Cerizza sotto canestro ma nonostante terminiamo con un quintetto in campo tutte Under 20, non si molla di un centimetro. 77-56 il finale, con Castel che si aggiudica tutti e quattro i quarti, porta a casa gara 1 e prepara i bagagli per la trasferta di Mercoledì, primo dei due match point salvezza.