La LUISS Roma soffre ma batte il Sant'Orsola Sassari

Fonte: Ufficio Stampa ASD LUISS Roma
Giulio Di Fabio
Giulio Di Fabio

ASD LUISS ROMA – S.ORSOLA SASSARI 79-70

Parziali: 17-12; 29-35; 52-42.

ASD LUISS Roma: Di Giuseppe 2, Marzoli 15 , Mori 3, Polselli 9, Anselmi 3, Di Fabio 18, Kavaric 8, Smorto 16, D’Anolfo 2, Bouboukas 3. All: Briscese.

S.Orsola Sassari: Spano, Pilo 4, Piras Ale. 14, Doro 2, Cordedda 14, Pisano 10, Masu 7, Piras Ant 4., Merella 15, Tola. All: Carlini.

Seconda vittoria consecutiva per l’ASD LUISS militante nel girone E della DNC che ottiene il suo 13° successo stagionale battendo tra le mura amiche il Sant’Orsola Sassari con il risultato di 79-70. Una partita complicata quella che si è giocata al PalaLUISS dove i sardi si sono presentati con le assenze importanti di Desole e Brambilla e proprio per questo sono entrati in campo senza nulla da perdere, mettendo in seria difficoltà la LUISS che dopo un inizio positivo ha permesso agli uomini di Carlini di ricucire lo strappo e di chiudere addirittura in vantaggio il primo tempo sul 35-29, trascinati dal giovane Merella autore alla fine di 15 punti. Nel terzo quarto, però, la musica è cambiata e la formazione di Briscese ha prima trovato il pareggio per poi sorpassare i sardi (38-37) senza poi lasciare mai più il comando del match. Gli universitari hanno avuto in Giulio Di Fabio e Riccardo Marzoli i grandi protagonisti della partita, con un terzo quarto praticamente perfetto che ha visto Sassari segnare solo 7 punti, chiudendo quindi sul +10 sulla penultima sirena: 52-42. Nell’ultima frazione Polselli e compagni hanno allungato fino al +17 (65-48) con Smorto, Anselmi e Bouboukas, ma i sardi non hanno mollato e con Cordedda e Pisano sono rientrati fino al -6 a due minuti dalla fine. I luissini però non si sono lasciati intimorire e hanno chiuso i conti con i canestri di Di Fabio e Smorto che hanno mandato in archivio il match sul 79-70.

Con questa vittoria la truppa bianco blu sale a quota 26 punti in classifica e momentaneamente al comando, in attesa del match di domani della Virtus Cassino che se dovesse vincere in casa della Stella Azzurra Viterbo tornerebbe da sola in vetta con 28 punti.

Max Briscese nel post-gara ha commentato così la vittoria della sua squadra nella seconda gara del girone di ritorno: “Siamo soddisfatti di aver conquistato questi due punti perché alla fine è sempre la cosa più importante. Abbiamo avuto un approccio psicologico inizialmente corretto e proprio quando le cose stavano andando come noi volevamo probabilmente ci siamo rilassati, complici forse anche le assenze di Desole e Brembilla sui quali avevamo preparato tutta la partita che inconsciamente ci hanno scaricato mentalmente e dopo aver fatto bene nei primi minuti ci siamo un po’ adagiati. Questo ha dato fiducia ai giocatori sardi che non avevano nulla da perdere, hanno giocato con la testa sgombra e ciò gli ha permesso di trovare ottime soluzioni, noi ci siamo innervositi e la partita è diventata molto più complicata. Detto questo – continua Briscese – siamo stati bravi a riconvertire il trend negativo che avevamo mentalmente e quindi siamo poi riusciti a tornare sui binari giusti e a portare a casa la vittoria. Questa è un’altra lezione dalla quale bisogna imparare, perché il controllo delle emozioni è un aspetto determinante nel gioco della pallacanestro.”

Sul parziale di 23-7 nel terzo quarto, che in questa stagione ha visto in molte occasioni la LUISS grande protagonista con break che hanno spesso praticamente chiuso i conti, l’allenatore luissino commenta: “Quest’anno sembra che il terzo quarto sia per noi quello migliore, ma comunque credo che abbiamo dimostrato in stagione di poter mantenere un livello di concentrazione molto alto per tutti i 40’ di ogni match. Rientrare comunque dagli spogliatoi con il carattere mostrato stasera è un aspetto positivo, abbiamo subito solo 7 punti e questo è un dato molto importante, ma credo lo sia stata in toto la reazione che abbiamo avuto nel secondo tempo.”