A2 - Cividale, Micalich: «Ora divertiamoci come sappiamo»

A2 - Cividale, Micalich: «Ora divertiamoci come sappiamo»

Davide Micalich, presidente della UEB Gesteco Cividale, ha parlato a Il Messaggero in vista della prima gara dei playoff contro Cantù. «Noi, quando partiamo, a inizio anno, lo facciamo con la nostra filosofia, che non guarda tanto all’obiettivo sportivo ma a quello di costruire un gruppo in cui poterci rispecchiare. Poi, alla vigilia di questa stagione difficilissima, l’unica cosa a cui abbiamo pensato è stata quella di mantenere la categoria», ha esordito Micalich. «Ai playoff al quarto anno di fila? Questa non è una cosa banale. Molti ci definiscono un miracolo sportivo, ma penso si debba parlare anche di miracolo economico-amministrativo, perché questa è una società che sta assolutamente in linea. Non solo: abbiamo alzato ogni anno l’asticella senza farci male. Questo è il nostro più grande vanto, perché ci permette già da adesso di poter programmare il futuro».

Tante conferme già arrivate. «Certo, che non sono dettate dall’emotività, dalla simpatia. Parliamo di giocatori che hanno ancora dei margini di miglioramento: con loro pensiamo di poter fare un ulteriore passo avanti. I ragazzi li confermerei tutti. Bisogna valutare alcuni incastri che devono verificarsi».

L'avversaria: Cantù. «Ci divertiremo come dei pazzi. Andremo a giocare contro una delle mamme del basket italiano ed europeo, ma senza nessuna paura».