NBA - Joel Embiid si assume la responsabilità dell'eliminazione dei Sixers

I 39 punti e 13 rimbalzi in Gara 6 non sono bastati a Joel Embiid a salvare in gara 6 la stagione dei Sixers e, come simbolo, OG Anunoby è arrivato a posterizzarlo nei minuti finali. Nonostante la frattura del ginocchio e l' inizio di una paralisi facciale Embiid ha dato tutto. Ma ancora una volta non vincerà il titolo e, dal suo arrivo in NBA, l’ MVP del 2023 non è ancora riuscito a superare le semifinali di Conference. Inoltre, il suo franchising non raggiunge una finale da 23 anni.

"Fa schifo perdere!" L'obiettivo è vincere un titolo. Ogni volta che non è così, è l’unica cosa che conta”, reagisce il pivot All-Star in sala stampa. “Non mi interessa arrivare al secondo turno. Questo non mi importa. Semplicemente non abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Il fatto è che credevamo così tanto in noi stessi che pensavamo davvero di vincere. Non è andato tutto come volevamo.”

Nulla è stato semplice quest'anno a Philadelphia: una stagione iniziata nel peggiore dei modi con la telenovela di James Harden, poi con l'infortunio di Joel Embiid che ha ridotto a nulla la bella prima parte di stagione. Ed eccoli già fuori dopo aver tentato di recuperare il tempo perduto per tre settimane ma il camerunense prende tutto sulle sue spalle.

“Devo migliorare come giocatore di basket. Devo fare meglio, e tutto inizia da me. Per tutta la serie avrei potuto giocare meglio. Forse se avessi giocato meglio avremmo vinto, quindi è colpa mia. Ecco perché abbiamo perso. Quindi devo trovare un modo per migliorare come giocatore di basket, come persona, come leader, e tornare indietro e sperare che tutto il resto vada bene."